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Midollare surrenale
La midollare surrenale è situata internamente, al centro della ghiandola surrenale, circondata dalla corticale; ha colore bruno-nerastro e si presenta nel cadavere di consistenza molle o addirittura colliquata. È costituita da cordoni cellulari tra i quali si estende una ricca rete di sinusoidi, accompagnati da uno stroma reticolare che si addensa sia attorno alle vene che raccolgono la circolazione surrenale confluendo al centro della midollare nella grossa vena surrenale, sia alla vena surrenale stessa. Le cellule della midollare sono più voluminose di quelle corticali e hanno per lo più forma poliedrica, oppure cilindrica quando si dispongono a palizzata lungo il decorso dei capillari.
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Struttura del vestibolo del naso
Il vestibolo del naso è rivestito da cute sottile, con uno strato corneo ridotto, da cui sporgono peli grossi e rigidi, le vibrisse, che rappresentano la prima difesa contro l'ingresso di materiale corpuscolato nelle vie respiratorie. Ai peli sono annesse voluminose ghiandole sebacee e piccole ghiandole sudoripare eccrine e apocrine.
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Struttura della papilla ottica
Nella papilla ottica si trovano soltanto le fibre nervose che ivi convergono provenendo da tutte le cellule multipolari della retina; tutti gli altri strati mancano completamente. Le fibre, amieliniche, si rivestono di guaina solo dopo aver attraversato la lamina cribrosa della sclera. Articolo creato il 16 settembre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
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Vene di tipo propulsivo
Le vene di tipo propulsivo sono rappresentate dalla maggior parte delle vene dei territori sottodiaframmatici e in particolare dalle vene dell'arto inferiore e da molte vene viscerali. La loro parete è sempre spessa, talora anche in maniera considerevole come nel caso delle vene profonde dell'arto inferiore. La tonaca intima (è il nome della tonaca mucosa nei vasi sanguigni) è costituita dall'endotelio, da una spessa lamina sottoendoteliale di fibre collagene, contenente in discreta quantità fibre elastiche e talora fascetti di cellule muscolari a disposizione longitudinale od obliqua.
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Struttura della colecisti (o cistifellea)
La parete della colecisti (o cistifellea) è costituita da una tonaca mucosa, di una tonaca muscolare e di una sierosa, peraltro incompleta. La tonaca mucosa appare sollevata in pieghe anastomizzate tra loro a delimitare recessi e diverticoli irregolari che conferiscono alla cavità un aspetto labirintico, soprattutto quando l'organo è contratto.
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Capillari fenestrati
Capillari fenestrati si trovano nei reni, nell'intestino tenue, nel pancreas, in alcuni organi endocrini.
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Tonaca albuginea del testicolo
La tonaca albuginea del testicolo è una membrana oltremodo resistente e inestensibile dello spessore di 0,5-1 mm che avvolge tutto il testicolo costituendone uno scheletro fibroso. Esternamente è ricoperta dall’epiorchio, costituito da un epitelio pavimentoso semplice (mesotelio) e da una sottile lamina propria connettivale che continua direttamente con l’albuginea. Quest’ultima è formata da un tessuto connettivo fibroso denso i cui fasci collageni sono variamente intrecciati, pur mantenendosi sempre paralleli alla superficie dell’organo. Negli strati più superficiali sono presenti fascetti di fibrocellule muscolari che provvedono a mantenere un certo stato di tensione, mentre negli strati più interni sono presenti fibre elastiche. Dalla faccia profonda dell’albuginea, che risulta riccamente vascolarizzata (tonaca vascolosa),…
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Mucosa del cavo del timpano
Il cavo del timpano è rivestito da una mucosa che continua in quella che tappezza la tuba uditiva e le cavità pneumatiche della mastoide. Questa mucosa è formata da un epitelio pavimentoso semplice e da una sottile tonaca propria, intimamente connessa al periostio sottostante spesso infiltrata da linfociti. In vicinanza della tuba si possono reperire, nel contesto dell’epitelio timpanico, isole di epitelio cilindrico vibratile. La tonaca mucosa riveste anche la superficie degli ossicini dell’udito, a livello dei quali forma pieghe, paragonabili a piccoli mesi, che sedimentano la cavità delimitando varie tasche. Articolo creato il 16 settembre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
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Struttura della mammella
La mammella presenta un’organizzazione strutturale particolare, dovuta al notevole sviluppo della ghiandola nell’ambito dell’ipoderma della regione toracica anteriore. Della mammella si distinguono, pertanto, la cute della mammella e la ghiandola mammaria. La ghiandola mammaria assume la sua compiuta espressione morfologica e funzionale solo con l’instaurarsi della secrezione lattea. Dopo la menopausa e nell’età senile, inoltre, subisce altre trasformazioni. La mammella maschile ha una struttura simile a quella femminile ma è molto meno sviluppata. Articolo creato il 13 luglio 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
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Struttura del canale semicircolare membranoso
La parete dei canali semicircolari membranosi ha la struttura comune a tutto il labirinto membranoso; è cioè formata da uno strato connettivale esterno e da uno strato epiteliale interno. L’epitelio di rivestimento, cubico o pavimentoso semplice, subisce una differenziazione a livello di certe zone dei canali semicircolari, dove si trasforma in un apparato recettore per particolari tipi di stimolazioni cinetiche. Nella superficie interna di ciascuna ampolla, infatti, nella zona prossima all’utricolo, l’epitelio si rileva nella cresta ampollare, che ha la forma di una piega disposta perpendicolarmente all’asse del canale. La cresta ampollare risulta costituita da un insieme di cellule di sostegno e di cellule recettrici cigliate. Le cellule di sostegno…