Anatomia,  Apparato cardiovascolare

Arteria brachiale

L’arteria brachiale è l’arteria principale del braccio. Si estende dal margine inferiore del muscolo grande pettorale alla piega del gomi­to dove, all’altezza del processo coronoideo del­l’ulna, termina dividendosi nelle arterie radiale e ulnare. Decorre medialmente all’omero nel solco situato lungo il margine mediale dei muscoli coracobrachiale e bicipite. Nel discendere, si sposta verso la linea mediana cosicché, a livello della piega del gomito, è situata nel punto di mezzo tra epicondilo ed epitroclea.
L’arteria brachiale è anteriormente in con­tatto con il margine mediale del muscolo bicipite, coper­ta soltanto dalla cute e dalla fascia brachiale; nella regione anteriore del gomito è ricoperta da queste stesse formazioni e dal lacerto fibroso. Posteriormente si ap­poggia al setto intermuscolare mediale che la separa dal capo lungo del muscolo tricipite, dal nervo radiale e dal­l’arteria profonda del braccio in alto, dal muscolo bra­chiale più in basso; lateralmente ha rapporto con il muscolo coracobrachiale e con il nervo mediano in alto, con il muscolo bicipite in basso; medialmente ha rapporto con il nervo cutaneo mediale dell’avambraccio e con il nervo ulnare nella sua metà superiore, con il ner­vo mediano nella sua metà inferiore. La vena basilica decorre medialmente all’arteria brachiale e ne è separata dalla fascia brachiale. L’arteria brachiale è accompa­gnata da due vene brachiali satelliti.

Rami collaterali dell’arteria brachiale sono: arteria profonda del braccio, arteria collaterale ulnare superiore e arteria collaterale ulnare inferiore.

Rami terminali dell’arteria brachiale sono l’arteria radiale e l’arteria ulnare.

Arteria brachiale

Articolo creato il 9 agosto 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.