• Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso periferico

    Plesso ipogastrico

    Fa seguito a quello aorticoaddominale e occupa lo spazio sottostante alla biforcazione dell’aorta; corrisponde al corpo della 4a e 5a vertebra lombare. Come i precedenti plessi, è in continuità superiormente e inferiormente con rami dei plessi adiacenti e riceve rami dalla vicina catena dell’ortosimpatico. Dà origine a un plesso secondario, pari e simmetrico, che si accompagna all’arteria iliaca esterna con il nome di plesso iliaco. Le fibre di questo plesso si prolungano attorno all’arteria femorale, di cui non seguono però i rami più distali.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Vene profonde del piede

    Le vene profonde del piede iniziano, nella pianta del piede, con le vene digitali plantari che unendosi tra loro formano le vene metatarsali plantari; queste sboccano nell’arco venoso plantare profondo drenato dal­le vene plantari laterali che, confluendo indietro con le vene plantari mediali, formano le vene ti­biali posteriori. Nel dorso del piede, iniziano come vene metatarsali dorsali, che affluiscono alle vene tibiali anteriori. Articolo creato il 9 settembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Pericardio

    Il pericardio è un sacco fibro-sieroso che contiene il cuore e il tratto iniziale dei grossi vasi. Vi si considerano una parte esterna (o pericardio fibroso) e una interna (o pericardio sieroso). Il pericardio fibroso si presenta come un sacco fibroso a forma di un tronco di cono con l’apice rivolto in alto che contorna i grossi vasi che nascono dal cuore e continua insensibilmente con la loro tonaca avventizia; la base aderisce al centro fre­nico del diaframma e, specialmente a sinistra, a una striscia della contigua parte muscolare. Il tronco di cono pericardico è leggermente schiac­ciato in senso antero-posteriore e presenta una parete anteriore e una posteriore.La parete anteriore è…

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso periferico

    Nervo trocleare (o patetico)

    Il 4° paio è rappresentato dal nervo trocleare o patetico, costituito da fibre che prendono origine nel mesencefalo dal nucleo trocleare e si distribuiscono al muscolo obliquo superiore dell’occhio. Contiene anche fibre sensitive somatiche per la sensibilità propriocettiva proveniente dal muscolo obliquo superiore dell’occhio. È l’unico nervo encefalico che emerge dorsalmente; ha origine apparente in corrispondenza del solco trasversale che segna il confine fra lamina quadrigemina e il velo midollare superiore. Dal punto di emergenza esso piega lateralmente, poi in avanti e in basso, dirigendosi all’apice della rocca petrosa dell’osso temporale. Descrive così un arco a concavità mediale attorno al peduncolo cerebrale del proprio lato, bagnato dal liquido cefalorachidiano che…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Articolazioni costo-vertebrali

    Le articolazioni costo-vertebrali corrispondono alle articolazioni del torace del gruppo posteriore e sono date dal rapporto articolare delle estremità posteriori delle coste con le vertebre in due punti articolari. Infatti, la testa della costa si articola con il corpo delle vertebre (articolazione costo-vertebrale propriamente detta) mentre il tubercolo della costa si articola con il processo trasverso della vertebra (articolazione costo-trasversaria). Le articolazioni costo-vertebrali consentono movimenti di elevazione e di abbassamento delle coste che sono rilevanti ai fini della respirazione. L’articolazione costo-vertebrale propriamente detta è una doppia artrodia. Sulla testa della costa le superfici articolari sono due faccette piane separate dalla cresta costale e convergenti a cuneo; sono rivestite di cartilagine…

  • Biologia

    Cellule del mesangio

    Le cellule del mesangio si trovano nel rene, più precisamente nel nefrone a livello dei glomeruli, localizzate in ordine sparso, come i periciti dei comuni capillari, intorno all'endotelio, prevalentemente lungo l'asse dei lobuli capillari nei punti di ramificazione delle anse capillari, e sono immerse in una matrice amorfa, detta matrice mesangiale, prodotta dagli altri tipi cellulari (podociti, cellule endoteliali). Le cellule mesangiali sono considerate come elementi contrattili, capaci di regolare il calibro dei capillari glomerulari e di conseguenza la velocità della filtrazione glomerulare; inoltre sono dotate di attività fagocitaria e producono prostaglandine e citochine.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Vena sacrale mediana

    La vena sacrale mediana è l’unico ramo affluente dell’arteria iliaca comune sinistra. Origina nella regione anococcigea; sale come vaso duplice ai lati dell’arteria omonima; termina con un tronco unico nella vena iliaca comune sinistra. Ciascun ramo di origine si anastomizza con quello del lato op­posto e, per mezzo di tratti trasversali, anche con le vene sacrali laterali, costituendo il plesso venoso sacra­le anteriore. Articolo creato l’8 settembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Orecchio

    Organo di Corti

    L’organo di Corti, adagiato sulla zona tecta della membrana basale, contiene i recettori acustici del labirinto anteriore; la sua funzione consiste nell’analisi dei suoni che a livello della chiocciola vengono trasformati in vibrazioni dalla perilinfa e dall’endolinfa. Articolo creato il 9 ottobre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Biologia

    Proteine di membrana

    Le proteine di membrana sono presenti in un’ampia gamma di tipi e quantità che riflette le molteplici attività funzionali della membrana. La maggior parte delle membrana contiene da 50 a 100 tipi diversi di proteine. La membrana plasmatica degli eritrociti, relativamente semplice, presenta solo 11 tipi di proteine. A seconda del tipo di membrana, una data specie proteica può essere presente da decine a centinaia o migliaia di volte.