Tessuto epiteliale
Epitelio cilindrico semplice (o batiprismatico)
L'epitelio clindrico semplice (o batiprismatico) è formato da cellule di forma prismatica (a volte a forma di tronco di piramide a funzione secernente e quindi lo si chiama epitelio ghiandolare o piramidale) e si può presentare ciliato o non ciliato.
Epitelio cubico semplice (o isoprismatico)
L'epitelio cubico semplice (o isoprismatico) è formato da cellule di forma prismatica (a volte a forma di tronco di piramide a funzione secernente e quindi lo si chiama epitelio ghiandolare o piramidale) e si può presentare ciliato o non ciliato.
Epitelio di transizione
L’epitelio di transizione è un epitelio che si trova nelle vie urinarie (vescica, uretere e parte superiore dell’uretra) nelle quali il numero di strati e la forma delle cellule variano a seconda dello stato funzionale (distensione o contrazione) dell’organo. Quando la vescica è vuota (contratta), l’epitelio assomiglia ad un epitelio stratificato cubico; gli elementi più profondi hanno forma cubica o cilindrica; ad essi seguono verso la superficie parecchi strati di cellule irregolarmente poliedriche, mentre lo strato superficiale è formato da grandi elementi squamosi, con una superficie libera convessa. Quando la vescica si distende per accumulo di urina, le cellule si appiattiscono ed in una certa misura scivolano le une tra…
Polarità
Per polarità s’intende una differenziazione della morfologia e della funzione dell’estremità apicale (rivolta verso la superficie) di una cellula epiteliale rispetto all’estremità basale (orientata verso il sottostante connettivo). Di conseguenza, anche gli organelli cellulari sono disposti in maniera particolare all’interno della cellula al fine di consentire la specializzazione delle due estremità. La polarità è soprattutto evidente nell’epitelio cilindrico semplice a funzione assorbente e di trasporto dell’intestino e del tubulo renale e nelle ghiandole esocrine.
Epitelio cubico (o isoprismatico) e cilindrico (o batiprismatico) pluristratificato
L'epitelio cubico (o isoprismatico) e cilindrico (o batiprismatico) pluristratificao è formato da cellule poliedriche negli strati profondi e da elementi prismatici o di forma cuboide in quelli superficiali. È un epitelio più raro rispetto al più comune epitelio pseudostratificato e lo si ritrova in parte nella mucosa laringea e faringea, nel fornice congiuntivale, nella parte cavernosa dell’uretra e nei dotti escretori più voluminosi di talune ghiandole.