Sistema endocrino
Isolotti pancreatici (o isole di Langerhans)
Gli isolotti pancreatici (o isole di Langerhans), costituiscono la parte endocrina del pancreas e sono piccole formazioni, rotondeggianti od ovali, sparse nel contesto del tessuto esocrino dell'organo. Il loro diametro varia da 0,3 a 0,7 mm e il loro numero oscilla entro limiti molto estesi (da 200.000 a più di un milione e mezzo). Sono distribuiti entro il parenchima esocrino di tutto il pancreas, ma sono più numerosi in corrispondenza della coda.
Vasi e nervi della tiroide
Le arterie deputate all’irrorazione della tiroide sono: le arterie tiroidee superiori, derivate per ciascun lato, dalla carotide esterna e dalle arterie tiroidee inferiori, che sono rami del tronco tireocervicale dell'arteria succlavia. Un'arteria tiroidea ima, incostante, può nascere direttamente dal tronco brachiocefalico o dalla carotide comune. Le vene formano nello spazio peritiroideo un ricco plesso che fa capo, per mezzo della vena tiroidea superiore, alla vena giugulare interna e della vena tiroidea inferiore, al rispettivo tronco brachiocefalico.
Vasi e nervi delle ghiandole surrenali
Ciascuna surrenale è irrorata da tre arterie: Arteria surrenale superiore È un ramo dell’arteria frenica inferiore e si distribuisce alla porzione apicale della ghiandola con rami anteriori e posteriori. Arteria surrenale media Origina direttamente dall’aorta, nel tratto compreso fra l’arteria celiaca e l’arteria mesenterica superiore; si distribuisce con i suoi rami lungo il margine mediale dell’organo (a destra l’arteria decorre dietro la vena cava inferiore, prima di raggiungere la ghiandola). Arteria surrenale inferiore È la più voluminosa; proviene dall’arteria renale omolaterale e si distribuisce alla metà inferiore della ghiandola. I rami derivati da queste arterie, prima di distribuirsi al parenchima, formano una rete capsulare da cui originano arterie brevi e lunghe. Le…
Vasi e nervi dell’ipofisi
L’ipofisi è irrorata da arterie ipofisarie, superiori e inferiori.
Vasi e nervi delle paratiroidi
Le paratiroidi sono irrorate da rami dell’arteria tiroidea inferiore; raramente l'arteria tiroidea superiore partecipa all'irrorazione delle paratiroidi superiori. Le arterie penetrano nelle ghiandole in corrispondenza dell'ilo, situato nella loro faccia profonda e danno origine a una ricca rete di capillari di tipo sinusoidale. Le vene fanno capo al plesso peritiroideo. I linfatici provengono da reti perifollicolari e formano una rete da cui tronchi ascendenti si portano ai linfonodi della catena giugulare interna e altri, discendenti, ai linfonodi pre- e paratracheali.
Ghiandole endocrine unicellulari
Una serie di elementi cellulari capaci di produrre sostanze attive di tipo ormonale, e che riconoscono alcune caratteristiche comuni, tali da poterle inquadrare in un unico sistema, costituiscono il così detto sistema endocrino diffuso (o sistema APUD).
Paragangli
I paragangli sono piccoli raggruppamenti di cellule cromaffini, distribuiti in varie parti dell’organismo, in stretto rapporto con i gangli e i nervi del simpatico. Sono bene sviluppati nelle prime età della vita e hanno, in genere, un diametro di qualche millimetro, ma in seguito tendono a regredire, rimanendo rappresentati solo da residui microscopici. Le cellule che costituiscono i paragangli derivano dai simpaticogoni delle creste neurali e presentano caratteristiche del tutto simili a quelle delle cellule della midollare surrenale; sono cromaffini, riducono i sali d’argento e producono noradrenalina.
Sistema endocrino
Il sistema endocrino è un sistema di comunicazione complesso che, integrato con il sistema nervoso e quello immunitario, controlla per via umorale numerose funzioni essenziali alla sopravvivenza dell’individuo, alla sua crescita e al mantenimento della specie. Questo sistema è costituito da un insieme di ghiandole endocrine che producono una o più sostanze denominate ormoni, in grado di interagire solo con le cellule che possiedono i recettori per l’ormone in considerazione. Le principali funzioni del sistema endocrino sono: Mantenimento dell’omeostasi interna dell’organismo e adattamento all’ambiente È in questo modo possibile la regolazione della temperatura corpora, dell’equilibrio acido-base e idroelettrolitico, del bilancio energetico, della pressione arteriosa, delle risposte adattative all’ambiente e allo…
Vasi e nervi dell’epifisi
L’epifisi è irrorata da rami delle arterie carotidee posteriori. I capillari formano una rete molto ricca e hanno caratteristiche ultrastrutturali simili a quelle dei capillari delle altre ghiandole endocrine. Le vene fanno capo a quelle cerebrali interne e principalmente alla grande vena cerebrale (di Galeno). La ghiandola pineale riceve fibre nervose afferenti che provengono dal ganglio cervicale superiore del simpatico e formano nell’organo un ricco plesso. La liberazione di noradrenalina da parte di queste fibre stimola le cellule parenchimali a produrre melatonina. Articolo creato il 20 novembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.