Anatomia,  Apparato cardiovascolare

Arteria profonda del braccio

L’arteria profonda del braccio è un ramo collaterale dell’arteria brachiale. Nasce sotto il margine inferiore del muscolo grande rotondo e si unisce al nervo radiale de­correndo nel solco di torsione della diafisi omerale, do­ve è coperta dal capo laterale del muscolo tricipite. Qui emette un sottile ramo che, risalendo lungo il margine laterale della diafisi omerale, raggiunge l’arteria circonflessa anteriore dell’omero con cui si anastomizza. Per mezzo di tale anastomosi l’arteria brachiale si collega al­la rete anastomotica della spalla.
Giunta al margine esterno dell’omero, l’arte­ria profonda del braccio si divide nei suoi rami terminali che sono l’arteria collaterale radiale e l’arteria collaterale media.
La prima accompagna il nervo radiale fino all’altezza dell’epicondilo laterale dove si anastomizza con l’arteria ricorrente radiale. Fornisce rami ai muscoli brachiale e brachioradiale.
La seconda discende nello spessore del capo mediale del muscolo tricipite al quale dà rami e si anastomizza con le arterie collaterale ulnare inferiore e ricorrente interossea.
Ambedue le arterie collaterali par­tecipano alla costituzione della rete articolare del go­mito.

Arteria profonda del braccio

Articolo creato il 17 agosto 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.