Anatomia,  Apparato urinario

Configurazione interna della vescica urinaria

La superficie interna della vescica, che può essere studiata nel vivente con la cistoscopia, cioè mediante l’introduzione Configurazione interna della vescica urinariaattraverso l’uretra di un particolare strumento ottico, ha colorito giallo roseo. A livello del corpo, quando la ve­scica è vuota, presenta numerose pieghe per lo più a decorso trasversale, mentre nell’organo disteso appare nel complesso liscia. Nell’adulto, a causa del maggiore svilup­po degli strati più interni della tonaca muscola­re, la superficie interna della vescica assume un aspetto reticolato per la presenza di sottili pie­ghe variamente anastomizzate visibili anche nel­lo stato di distensione; in certi casi (come nelle stenosi uretrali) tale aspetto si accentua notevol­mente (vescica a colonne).
In corrispondenza della base della vescica so­no presenti tre orifizi: uno anteriore, il meato uretrale interno, e due posteriori (destro e sini­stro) che rappresentano lo sbocco degli ureteri. Tali orifizi corrispondono agli angoli di un triangolo equilatero, il trigono vescicole (di Lieutaud), la cui superficie si mantiene liscia anche a vescica vuota in quanto si pone stretta­mente in rapporto nel maschio con la prostata e nella femmina con la vagina. Il meato uretrale interno, noto anche con il termine di collo vescicale, è di norma il punto più declive della vesci­ca; nella femmina esso appare costantemente circolare, mentre nel maschio adulto si presenta come una fessura semilunare a convessità ante­riore; il labbro posteriore di tale fessura nel vecchio può ipertrofizzarsi, costituendo un rilievo conico detto ugola vescicole. Gli orifizi ureterali, a forma di fessure tagliate a sbieco e dirette obliquamente in basso, in dentro e in avanti, so­no situati da ciascun lato su di un rilievo allun­gato (piega ureterica) che corrisponde alla por­zione intramurale degli ureteri. Le pieghe ureteriche proseguono medialmente oltre lo sbocco degli ureteri congiungendosi e determinando un rilievo continuo (piega interureterica) che rap­presenta la base del trigono vescicale.
La porzione della base vescicale situata dietro al trigono presenta una depressione ellittica a maggiore asse trasversale (bassofondo della ve­scica o fossa retroureterica) maggiormente svi­luppata nel vecchio, specialmente qualora esista un’ipertrofia della prostata. In quest’ultimo ca­so il bassofondo rappresenta, contrariamente alla norma, la zona più declive della vescica, nella quale ristagna, dopo la minzione, una certa quantità di urina.

Articolo creato il 3 settembre 2011.
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