Anatomia,  Apparato urinario

Configurazione interna dell’uretra maschile

Il lume dell’uretra allo stato di riposo è virtua­le e, nelle sezioni trasversali, appare come una fessura variabile per forma e direzione a seconda delle zone: semilunare a convessità anteriore nel­la porzione prostatica, irregolarmente trasversa­le nel tratto membranoso e cavernoso, sagittale nei pressi del meato esterno.
Allo stato di distensione il lume diviene cilin­drico ma presenta alcuni restringimenti e dilata­zioni. I primi corrispondono al meato uretrale interno, alla parte membranosa e al meato esterno, rappresentando quest’ultimo il punto di minor diametro. Le dilatazioni si trovano in corrispondenza della porzione prostatica, della fossa del bulbo, situata all’inizio della porzione spongiosa, e della fossa navicolare. Quest’ulti­ma si presenta come una dilatazione fusiforme che inizia a circa mezzo centimetro dal meato uretrale esterno e si estende per la lunghezza di circa 2 cm.
L’esatta conoscenza dei restringimenti e delle dilatazioni presenti normalmente lungo il decor­so dell’uretra riveste particolare importanza per l’introduzione di strumenti in vescica (cateteri, cistoscopi, ecc.) a scopo diagnostico o terapeutico.
La superficie interna dell’uretra, percorsa da sottili pieghe longitudinali che scompaiono du­rante la distensione, presenta in alcuni tratti ca­ratteristiche particolari. Nella parete posteriore dell’uretra prostatica si trova un rilievo longitu­dinale, il collicolo seminale (o veru montanum), a contorno ellittico e superficie liscia, lungo cir­ca 1 cm e sporgente 3 mm nella parte di mezzo; le sue estremità continuano in una piega media­na della mucosa, la cresta uretrale, la quale superiormente termina in corrispondenza del con­torno posteriore del meato uretrale interno mentre inferiormente si prolunga fino all’uretra membranosa biforcandosi (frenuli della cresta uretrale). Ai lati del collicolo seminale, fra que­sto e le pareti laterali dell’uretra, decorrono i solchi laterali del collicolo seminale (o seni prostatici). Sulla sommità del collicolo si apre, me­diante un piccolo orifizio, l’otricolo prostatico, costituito da un diverticolo a fondo cieco, lungo fino a 1 cm: esso rappresenta il residuo dei dotti paramesonefrici di Mùller ed è l’equivalente dell’utero femminile. Circa a metà altezza, sulle pareti laterali del collicolo seminale sboccano i dotti eiaculatori mediante due piccoli orifizi al­lungati. Nei solchi laterali del collicolo e anche nelle pareti laterali e anteriore dell’uretra pro­statica si trovano inoltre, in numero notevole, gli orifizi puntiformi delle ghiandole prostati­che. Nella parte iniziale dell’uretra cavernosa esiste un’ampia dilatazione, fossa del bulbo o ampolla uretrale, formata a spese della parete inferiore, più sviluppata nell’anziano e corri­spondente all’apice della curva sottopubica; al limite anteriore della fossa del bulbo sboccano i condotti escretori delle due ghiandole bulbouretrali (di Cowper). Lungo tutta l’uretra spongiosa, esistono i piccoli orifizi delle ghiandole uretrali e, particolarmente nella sua parete ante­riore, piccoli infossamenti della mucosa, dispo­sti in serie longitudinali e denominati lacune uretrali (di Morgagni). Nella parte terminale, infine, mentre attraversa il glande, l’uretra mo­stra una dilatazione, la fossa navicolare; nella sua parete anteriore, a circa 1,5-2 cm dal meato uretrale esterno, è presente una piega semiluna­re della mucosa, denominata valvola della fossa navicolare (di Guèrin).

Configurazione interna dell'uretra maschile

Articolo creato il 3 settembre 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.