Anatomia,  Apparato digerente

Nervi dello stomaco

I nervi dello stomaco sono rappresentati dai nervi vaghi del parasimpatico bulbare e da rami dell’ortosimpatico toraco-lombare. I nervi vaghi destro e sinistro formano sotto la tonaca sierosa, in prossimità della piccola curvatura, due plessi: il plesso gastrico anteriore che fornisce rami alla parete anteriore e il plesso gastrico posteriore che innerva la parete posteriore. I rami dell’ortosimpatico che provengono dal 5° all’8° segmento toracico del midollo spinale si portano al plesso celiaco; da questo, fibre postgangliari seguono l’arteria gastrica sinistra lungo la piccola curvatura e le arterie gastroepiploiche lungo la grande curvatura, formando due plessi: il plesso gastrico superiore e il plesso gastrico inferiore. I rami nervosi parasimpatici e ortosimpatici si anastomizzano nella sottosierosa. Nella parete del viscere, le fibre parasimpatiche e quelle ortosimpatiche formano plessi nervosi intramurali contenenti piccoli gangli e minuti raggruppamenti di cellule nervose appartenenti al metasimpatico. Si descrivono un plesso mienterico (di Auerbach) situato nello spessore della tonaca muscolare e un plesso sottomucoso (di Meissner) posto nella tonaca sottomucosa che contribuiscono a regolare la funzione motoria e l’attività secretiva dell’organo. Il parasimpatico stimola l’attività secretiva e quella motoria, l’ortosimpatico conduce impulsi inibitori.
Fibre sensitive viscerali provenienti dalle pareti dello stomaco si portano al 7°-8° segmento toracico del midollo spinale.

Articolo creato il 15 agosto 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.