Anatomia,  Apparato emolinfopoietico

Vasi linfatici dell’arto superiore

I vasi linfatici dell’arto superiore sono superficiali e profondi.
I collettori linfatici superficiali originano dal­le reti linfatiche dei tegumenti e decorrono nel tessuto connettivo sottocutaneo. Le reti d’origi­ne sono particolarmente ricche nelle dita e nel palmo della mano. Nell’avambraccio i collettori linfatici che risalgono dal palmo e dal dorso della mano si riuniscono in tre gruppi, collettori mediali, laterali e anteriori (intermedi ai prece­denti).
Nel braccio i collettori linfatici di mag­gior calibro si riuniscono in massima parte nella faccia mediale e si dirigono verso la regione del­l’ascella dove approdano al gruppo brachiale dei linfonodi ascellari. Rari collettori laterali dell’avambraccio si portano a decorrere nel sol­co bicipitale laterale e quindi nel solco deltoideopettorale insieme con la vena cefalica e ap­prodano a un linfonodo del gruppo sottoclavi­colare in prossimità dello sbocco della vena ce­falica nella vena ascellare.
I collettori linfatici profondi originano dalle ossa, dalle articolazioni, dai muscoli e dalle aponeurosi e sono tutti satelliti delle arterie e delle vene profonde. Nel braccio, confluiscono nei collettori brachiali che, seguendo i vasi omonimi, terminano anch’essi al gruppo bra­chiale dei linfonodi ascellari.

Articolo creato il 6 novembre 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.