Anatomia microscopica
Follicoli primordiali
I follicoli primordiali rappresentano il primo stadio dei follicoli oofori evolutivi e sono rappresentati da un oocita (diametro di 25-30 μm), circondato da uno strato di cellule follicolari appiattite, all’esterno delle quali si trova una lamina basale. L’oocita è allo stadio di primo ordine, bloccato nella profase della prima divisione meiotica. Al microscopio elettronico è caratteristica la presenza nel citoplasma di mitocondri arrotondati a disposizione perinucleare e di lamelle anulate che, nell’insieme, formano il cosiddetto corpo vitellino di Balbiani. I follicoli primordiali sono quiescenti, suscettibili di evolvere in follicoli primari o di regredire senza lasciare traccia. Colorazione Mallory Azan). A maggiore ingrandimento si riesce ad evidenziare la struttura del follicolo…
Struttura della ghiandola sottomandibolare
Le ghiandole sottomandibolari sono ghiandole a secrezione mista, siero-mucosa. La secrezione sierosa è tuttavia prevalente e pertanto molti territori della ghiandola sono esclusivamente composti da acini, condotti preterminali e condotti striati eguali a quelli descritti nella parotide. Accanto a queste zone se ne trovano altre a secrezione mista; non si reperiscono invece lobuli a secrezione mucosa pura. Nei lobuli misti gli adenomeri sono dati da semilune sierose che continuano in tubuli mucosi. I tubuli mucosi sostituiscono i condotti preterminali. I condotti striati sono sempre ben evidenti. Il condotto principale della ghiandola sottomandibolare ha struttura simile a quella del condotto parotideo. Ghiandola sottomandibolare di uomo. (Colorazione Mallory Azan). È una ghiandola…
Alveolo polmonare
L’alveolo polmonare ha la parete costituita da un epitelio di rivestimento (epitelio alveolare) e da un sottostante strato connettivale ricco in capillari. L’epitelio alveolare è semplice e nell’insieme appiattito. Vi si distinguono due tipi di cellule, pneumociti di I tipo e pneumociti di II tipo. Oltre alle cellule epiteliali possono inoltre trovarsi, nella parete dell’alveolo o nella cavità, macrofagi che provengono dai setti interalveolari (macrofagi alveolari). I macrofagi alveolari sono voluminosi elementi rotondeggianti; date le loro caratteristiche di cellule migranti, essi si ritrovano, oltre che nei setti interalveolari, tra le cellule dell’epitelio alveolare o libere, nel lume degli alveoli. Particolarmente quando si ritrovano in sede epiteliale, essi hanno alcuni dei…
Struttura dell’esofago
La parete dell’esofago presenta compiutamente quella organizzazione in tonache sovrapposte che il canale intestinale mantiene fino alla sua terminazione. Si trovano cioè, dall’interno all’esterno, una tonaca mucosa, una tonaca sottomucosa, una tonaca muscolare e una tonaca avventizia. La tonaca mucosa è sollevata in pieghe longitudinali alla cui formazione prende anche parte la sottomucosa; nell’organo non disteso il lume appare infatti stellato per la presenza di tali pieghe. La mucosa è costituita da un epitelio di rivestimento pavimentoso stratificato non corneificato, da una lamina propria, connettivale densa, e da una muscularis mucosae con fascetti longitudinali che, particolarmente nel tratto inferiore del condotto, assumono notevole spessore. L’epitelio della mucosa esofagea continua in…