Anatomia,  Apparato locomotore

Articolazione sacro-coccigea

L’articolazione sacro-coccigea è una sinfisi che si stabilisce tra l’apice del sa­cro e la base del coccige. Tra le due faccette articolari affrontate si trova un disco fibrocartilagineo che presenta variabile sviluppo e che nell’adulto appare spesso ossificato, così che la sinfisi si trasforma in sinostosi.
I mezzi di rinforzo dell’articolazione sono da­ti dai legamenti sacrococcigei anteriore, laterali e posteriore.
II legamento sacrococcigeo anteriore va dalla faccia anteriore dell’ultima vertebra sacrale fino all’apice del coccige.
I legamenti sacrococcigei laterali si distinguono in esterni, medi e interni. I legamenti esterni vanno dall’estremità inferio­re della cresta sacrale al processo trasverso della 1a vertebra coccigea; essi formano in tal modo parte del contorno di un foro che corrisponde a un foro sacrale; questo foro è suddiviso in due parti dal legamento medio; il legamento interno si porta dal margine superiore del processo tra­sverso del coccige alla parte inferiore del sacro che si trova medialmente alla cresta sacrale late­rale.
Il legamento sacrococcigeo posteriore com­prende un fascio superficiale e un fascio profondo. Il fascio superficiale va dalla cresta sa­crale media e dai corni sacrali alla faccia po­steriore del coccige e ai corni coccigei, chiu­dendo lo hiatus sacrale. Il fascio profondo unisce il corpo dell’ultimo segmento sacrale a quello del 1° segmento coccigeo.
L’articolazione sacro-coccigea consente movi­menti di retropulsione del coccige che valgono ad ampliare il diametro antero-posteriore dello stretto inferiore.

Articolazione sacro-coccigea

Articolo creato il 17 aprile 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.