Farmacologia e tossicologia clinica

Canali del calcio non dipendenti da voltaggio

I canali del calcio non dipendenti da voltaggio si suddividono in diversi tipi:

  • ROCC (recettori-canale), di cui fanno parte:
    • Recettore nicotinico neuronale per l’ACh (nAChR).
    • Recettore per il glutammato di tipo NMDA.
    • Recettore per l’ATP di tipo X (P2X).
    • Recettore per la serotonina di tipo 3 (R 5HT3).
  • SOCC (canali del calcio attivati dallo svuotamento degli organelli di deposito -reticolo endoplasmatico-): si aprono direttamente in seguito all’attivazione di una proteina G o in seguito alla produzione di cAMP, cGMP, ADP-ribosio, acido arachidonico, sfingosina. Sono canali del calcio di tipo T.
    Questi canali si trovano a livello del reticolo endoplasmatico che rappresenta un deposito intracitoplasmatico di calcio. Quando si riduce la concentrazione intracellulare di calcio, una proteina Gs è attivata e il dimero beta/gamma attiva la PLC che produce IP3 che si lega ad un recettore sulla membrana del reticolo endoplasmatico e permette il passaggio di calcio nel citosol. Quando viene attivata una proteina Gi, invece, il calcio rientra nel reticolo endoplasmatico.
    Sulla membrana del reticolo endoplasmatico delle cellule muscolari scheletriche è presente il recettore per la rianodina (RYR); la rianodina è un alcaloide antagonista di questi recettori. Quando il recettore è attivato dal cADP-ribosio (ADP-ribosio ciclico; non si conosce il mediatore che attiva l’ADP-ribosio-ciclasi), si ha fuoriuscita di calcio dal reticolo endoplasmatico.
    Ci sono 3 tipi di RYR: Nel muscolo il potenziale d’azione prodotto dai canali del sodio viene condotto rapidamente fino ai tubuli T; qui vengono attivati canali del calcio di tipo L che aprendosi determinano anche l’apertura del RYR; ciò causa fuoriuscita del calcio dal reticolo endoplasmatico nella cellula che, legandosi alla troponina, permette la contrazione. Si ha, quindi, un rilascio di calcio, calcio-dipendente.
    Il dantrolene, come la rianodina, è un antagonista di questo recettore, quindi impedisce il rilascio di calcio. È usato nell’ipertermia maligna, condizione patologica in cui sono presenti anche spasmi neuro-muscolari e convulsioni che portano alla morte. L’ipertermia maligna si manifesta in soggetti predisposti geneticamente in cui sono stati somministrati anestetici gassosi e bloccanti neuro-muscolari.

    • RYR 1: presente nel muscolo scheletrico.
    • RYR 2: presente nel muscolo cardiaco e nei neuroni.
    • RYR 3: presente in vari distretti.

Articolo creato il 4 marzo 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.