Anatomia microscopica

Corticale surrenale

La corticale surrenale è situata perifericamente nella ghiandola surrenale; ha colorito giallastro e conserva, anche nel cadavere, una certa consistenza.
È costituita da cordoni cellulari disposti a configurare tre zone distinte che, dalla capsula verso la midollare, sono: la zona glomerulare, la zona fascicolata e la zona reticolare.

  • Zona glomerulare Costituisce circa il 15% dello spessore della corticale. I cordoni cellulari che la costituiscono sono avvolti su se stessi e formano gomitoli separati da capillari.
    Le cellule hanno forma pressoché cilindrica, nucleo ovale, ricco di cromatina, e si presentano spesso in mitosi. Il citoplasma è acidofilo, contiene scarse gocce lipidiche ed è ricco in 18-aldolasi, un enzima che catalizza la sintesi dell’aldosterone.Come tutte le cellule steroidogeniche, al microscopio elettronico è possibile osservare uno sviluppato reticolo endoplasmatico liscio, mitocondri a creste tubulari, apparato di Golgi ben rappresentato, gocce lipidiche. Il reticolo endoplasmatico granulare è scarso e i ribosomi liberi sono rari, così come, rispetto alle altre cellule corticali, sono rari i lisosomi e i granuli di lipofuscina.
    Questa zona secerne ormoni steroidi che agiscono sul ricambio idrosalino favorendo il riassorbimento degli ioni Na+ e inibendo quello degli ioni K+ a livello della parte convoluta distale dei tubuli renali. Questi ormoni sono detti perciò mineralcorticoidi e sono rappresentati dall’aldosterone e dal desossicorticosterone.
  • Zona fascicolata Costituisce circa il 75% dello spessore della corticale. È formata da cordoni cellulari che decorrono paralleli, in direzione perpendicolare alla superficie, circondati da capillari anch’essi a decorso rettilineo. Le cellule sono voluminose, poliedriche, con nucleo centrale rotondo. Il citoplasma appare fortemente vacuolizzato (perciò si parla anche di spongiociti o cellule chiare) perché durante la preparazione del materiale vengono estratte le gocce lipidiche di cui esso è molto ricco. Il citoplasma contiene inoltre numerosi enzimi implicati nella steroidogenesi e notevoli quantità di acido ascorbico.
    Come tutte le cellule steroidogeniche, queste cellule hanno uno sviluppato reticolo endoplasmatico liscio e mitocondri a creste tubulari; particolarmente numerosi sono i liposomi che contengono esteri del colesterolo e, specie in vicinanza della zona reticolare, granuli di lipofuscina. Si osserva anche una certa quantità di reticolo endoplasmatico granulare e di ribosomi liberi. Numerosi microvilli sporgono dal contorno cellulare negli spazi pericapillari.
    Le cellule della zona fascicolata producono ormoni glucocorticoidi (cortisolo) che agiscono sul ricambio glucidico e proteico in quanto capaci di incrementare, a livello epatico, la produzione di carboidrati dalle proteine. Oltre ad azione iperglicemizzante, questi ormoni sono anche dotati di attività antiflogistica, antiallergica, linfocitolitica (soprattutto verso i linfociti T).
  • Zona reticolare Costituisce circa il 10% dello spessore della corticale. È posta al limite con la midollare ed è formata da cordoni cellulari anastomizzati a rete. Le cellule hanno forma poliedrica e sono relativamente piccole. Il nucleo, centrale, presenta per lo più la cromatina addensata e il citoplasma, acidofilo, è ricco di liposomi e lipofuscina. Per la loro colorabilità con la fucsina acida, queste cellule sono anche dette cellule fucsinofile.
    Come per le altre cellule corticali, si osservano un reticolo endoplasmatico liscio ben sviluppato, mitocondri a creste tubulari, apparato di Golgi ben rappresentato, gocce lipidiche; rispetto alle altre cellule, però, si riscontra un aumento dei lisosomi e delle particelle beta del glicogeno.
    La zona reticolare è deputata alla sintesi degli ormoni androgeni.

Tutte le cellule della corticale sono in stretto rapporto con capillari fenestrati nei quali riversano il loro secreto. La superficie cellulare che guarda verso gli spazi pericapillari è ricca di microvilli.
Negli spazi pericapillari della corticale, inoltre, sono presenti cellule di tipo fibroblastico contenenti vitamina A; probabilmente, queste cellule, insieme allo stesso tipo di cellule presenti lungo i capillari della midollare, alle cellule di Ito del fegato e ad altre cellule del canale alimentare e del polmone, costituiscono un unico sistema (vitamin A storing cell system).

Ghiandola surrenale

Surrene di cane. I surreni sono organi pari che poggiano sul polo superiore dei reni e sono accolti nella loggia renale. Ciascuno è avvolto da una capsula fibrosa (C), il parenchima è costituito da una parte più periferica compatta detta corticale (Co) e da una parte centrale più spugnosa detta midollare (M) . Nella corticale è possibile evidenziare tre zone con diverso orientamento. Le cellule che la compongono contengono colesterolo che è il precursore degli ormoni steroidei da esse prodotti. La sostanza midollare è data da cordoni di cellule epiteliali inframezzati da ampi spazi venosi che le conferiscono l’aspetto spugnoso. Essa produce adrenalina e noradrenalina (azione simpatico-mimetica) (N.B. la midollare ha origine embriologica comune a quella dei gangli del simpatico). (colorazione Mallory Azan).

Corticale surrenale

Procedendo dalla capsula fibrosa (C) troviamo la corticale costituita da cordoni epiteliali organizzati in tre zone: – zona glomerulare (ZG) , la più periferica, i cordoni epiteliali sono ripiegati ad ansa a formare un glomerulo che circonda un capillare (ormoni prodotti: mineralcorticoidi);
– zona fascicolata (ZF), quella centrale, ove i cordoni epiteliali sono disposti parallelamente tra di loro, perpendicolari alla superficie della ghiandola surrenale (ormoni prodotti: glicocorticoidi);

– zona reticolata (ZR), la più profonda, in cui i cordoni sono intrecciati a rete (ormoni prodotti glicocorticoidi e androgeni).
Segue centralmente la midollare (M). (Colorazione Mallory Azan).

Parenchima surrenale

Parenchima del surrene

Particolare dell’immagine precedente visto a maggior ingrandimento (Colorazione Mallory Azan). Si evidenzia la diversa disposizione del parenchima ghiandolare. La zona glomerulare (ZG) (più esterna) rappresenta il 15% del volume totale della parte corticale, la fascicolata (ZF) il 78% e la reticolare (ZR) il 7%.
La glomerulare presenta cordoni epiteliali avvolti a gomitolo su se stessi costituiti da cellule piccole cilindriche o cubiche.

La fascicolata è data da elementi cellulari voluminosi poliedrici o prismatici disposti in cordoni ad andamento quasi parallelo tra loro. La reticolare è data da brevi cordoni disposti a rete e le cui maglie hanno forma poliedrica.
Al centro la midollare (M) con aspetto spugnoso per la presenza di numerosi spazi vascolari.

Fonte: Istituto di anatomia umana normale università degli studi di Bologna

Articolo creato il 26 febbraio 2012.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.