Anatomia,  Apparato locomotore

Fascia della coscia (o femorale o lata)

La fascia della coscia (o femorale o lata) riveste a guisa di manicotto i muscoli super­ficiali della coscia. Ha forma di cilindro cavo, le cui cir­conferenze superiore e inferiore sono puramente convenzionali e corrispondono ai limiti della coscia stessa. In alto la fascia si fissa in avanti al legamento inguinale, al corpo del pube e alla branca ischiopubica, in dietro e lateralmente continua senza interruzione con la fascia glutea, in basso si fissa sulla fibula, sui due condili della tibia, sulla faccia anteriore della patella e continua poi nella fascia della gamba.
Dalla sua superficie interna si dipartono due setti in­termuscolari distinti in mediale e laterale.
Il setto mediale si distacca dalla porzione mediale della superficie in­terna della fascia e va a fissarsi in alto su una linea che unisce il piccolo trocantere alla linea aspra, nella parte di mezzo al labbro mediale della linea aspra, in basso sul ramo mediale di biforcazione della stessa linea aspra e sul tubercolo del grande adduttore.
Il setto laterale origina dalla porzione laterale della fascia femorale e termina profondamente fissandosi in alto sulla linea rugosa che unisce il grande trocantere al­la linea aspra, quindi sul labbro laterale della linea aspra e infine, in basso, sul suo ramo di biforcazione la­terale.
I setti della fascia lata, insieme al femore che sta loro in mezzo, suddividono la cavità del manicotto fasciale in una loggia anteriore e una posteriore. Tali logge con­tengono i muscoli anteriori e, rispettivamente, posterio­ri e mediali della coscia. È particolare la situazione dei muscoli sartorio e tensore della fascia lata. Entrambi, infatti, sono al di fuori delle logge, essendo compresi in uno sdoppiamento della fascia lata.

Articolo creato il 19 aprile 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.