Anatomia,  Apparato locomotore

Superficie esterna del cranio (o esocranica)

Osservando il cranio nel suo insieme in proiezione anteriore o laterale, risulta evidente la diversa conformazione generale dello splancnocranio, situato verticalmente e inferiormente, rispetto al neurocranio che si trova dorsalmente e superiormente. Il limite tra le due parti è segnato da una linea (linea cranio-faciale) che ha inizio in corrispondenza dell’articolazione fronto-nasale (nasion) e segue il contorno superiore dell’orbita per continuare passando attraverso l’articolazione zigomatico-frontale, il margine postero-superiore dell’osso zigomatico, fino al processo zigomatico dell’osso temporale.
Per quanto riguarda il neurocranio, inoltre, la divisione tra la volta del cranio e la base del cranio è data da una linea che in avanti coincide con la linea cranio-faciale; nella proiezione laterale questa linea, a partire dall’articolazione zigomatico-frontale, prosegue nella linea temporale superiore e quindi nella linea nucale superiore, fino alla protuberanza occipitale esterna.
Considerando questi limiti, dall’esterno del cranio si distinguono:

  • Una volta (o callotta).
  • Due regioni laterali, destra e sinistra.
  • Una base.
  • Una regione anteriore (o faciale).

Articolo creato il 19 febbraio 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.