Apparato cardiovascolare

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Seno cavernoso

    Il seno cavernoso, pari, è situato lateralmente alla sella turcica dello sfenoide ed è esteso dall’avanti in dietro dalla fessura orbitaria superiore all’apice della piramide del temporale. La cavità del seno è percorsa in tutti i sensi da numerose trabecole ed è attraversata dall’arteria carotide interna (avviluppata dal plesso carotico interno dell’ortosimpatico) e dal nervo abducente; nella parete laterale del seno decorrono il nervo oculomotore comune, il ner­vo trocleare e i nervi oftalmico e mascellare, branche del trigemino. Riceve le vene oftalmiche superiore e inferiore, la vena centrale della retina, vene cerebrali, il seno sfenoparietale e talvolta la vena grande anastomotica. Continua nei seni petrosi, superiore e inferiore, e nel plesso basilare.…

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    Tronco polmonare

    Il tronco polmonare porta sangue venoso dal ventricolo destro ai polmoni. È lungo circa 5 cm e ha un diametro di circa 35 mm. Nasce dal cono arterioso del ventricolo destro e si dirige obliquamente in alto, a sinistra e in dietro, passando prima davanti e poi a sinistra dell'aorta ascendente. Giunto nella concavità dell'arco aortico, all'altezza del disco fibrocartilagineo fra la 5a e la 6a vertebra toracica, si divide nelle arterie polmonari destra e sinistra, che si portano ai polmoni.

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    Arteria ascellare

    L’arteria ascellare è il tronco arterioso principale per l'arto su­periore. Dà rami collaterali per alcune forma­zione della spalla e del torace. Decorre dal margine laterale della 1a costa al margine inferiore del muscolo grande pettorale dove termina continuando con l'arteria brachia­le. Insieme ai rami del plesso brachiale e alla vena ascellare attraversa il cavo ascellare, in rapporto con la parete anteriore del cavo stesso che è costituita dal muscolo grande pettorale dietro al quale si trovano la fascia clavicoracopettorale e il muscolo piccolo pettorale.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Arteria corioidea anteriore

    L’arteria corioidea anteriore è un piccolo ramo terminale dell’arteria carotide interna che si porta in dietro e lateralmente e termina nel plesso corioi­deo del corno inferiore del ventricolo laterale. Fornisce rami al tratto ottico, al corpo genicola­to laterale, al nucleo pallido, al braccio poste­riore della capsula interna, alle radiazioni ottiche, all’ippocampo. Articolo creato l’8 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

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    Vena piccola safena

    La vena piccola safena origina dietro il malleolo fibulare come con­tinuazione della vena marginale laterale; sale prima lungo il margine laterale del tendine calcaneale poi sulla faccia posteriore della gamba, lungo la linea mediana, per situarsi nel solco fra i due capi del muscolo gastrocnemio dove, ad altezza variabile, perfora la fascia crurale, pe­netra nella fossa poplitea e termina sboccando nella vena poplitea. Ha decorso in parte sotto­cutaneo, in parte sottofasciale. Mostra, come la vena grande safena, marcati caratteri di vena di tipo propulsivo. Possiede valvole.

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    Arteria rettale (o emorroidaria) media

    L’arteria rettale (o emorroidaria) media è un ramo viscerale del tronco anteriore dell’arteria iliaca interna. Decorre in dietro e medialmente fino alla par­te inferiore del retto, dove si anastomizza con le arterie rettali superiori e inferiori. Fornisce anche rami alla prostata e alle vescichette seminali nel maschio, alla vagina nella femmina. Con una frequenza assai elevata, invece che dal tronco anteriore dell’ipogastrica l’ar­teria rettale media può nascere dall’arteria pudenda in­terna. Articolo creato il 9 agosto 2011. ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

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    Arteria cervicale ascendente

    L’arteria cervicale ascendente è un esile ra­mo che risale in alto, medialmente al nervo frenico, ap­poggiata prima al muscolo scaleno anteriore e poi ai processi trasversi delle vertebre cervicali. Fornisce rami muscolari e rami spinali che penetrano nel canale verte­brale. Articolo creato il 9 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

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    Arteria succlavia

    L’arteria succlavia forma il tronco arterioso principale per l'arto superiore. Dà rami collaterali per la testa (arte­ria vertebrale), il collo e la parte superiore del to­race. Ha origine diversa a seconda che si consideri quella destra o quella sinistra; l’arteria succlavia destra origina dal tronco brachiocefalico, quella sinistra dall'arco dell'aorta. Superata l'apertura superiore del torace, le due arterie succlavie si dirigono lateral­mente, passando sopra la cupola pleurica e l'a­pice polmonare e dietro il muscolo scaleno anteriore, e attraversano lo spazio compreso tra la clavicola e la 1a costa dove terminano continuando con l'arteria ascellare.