Anatomia,  Apparato cardiovascolare

Arteria genitale

L’arteria genitale è un ramo collaterale viscerale dell’aorta addominale. È un vaso pari che irrora le gonadi; nel ma­schio prende il nome di arteria testicolare, nella femmina di arteria ovarica.
Nasce dalla faccia anteriore dell’aorta, sotto le arterie renali, a livello della 2a vertebre lombare e si di­rige in basso e in fuori, dietro al peritoneo, ap­poggiata ai muscoli grande e piccolo psoas. L’arteria di destra passa davanti alla vena cava inferiore e dietro alla porzione orizzontale del duodeno, alle arterie colica destra e colica me­dia, alla radice del mesentere e alla parte termi­nale dell’ileo; quella di sinistra decorre dietro alla vena mesenterica inferiore, all’arteria colica sinistra e alla parte inferiore del colon discen­dente; ambedue passano davanti al nervo genitofemorale e all’uretere. Sono accompagnate dalle vene omonime che le circondano a plesso.
A livello dello stretto superiore della pelvi, l’arteria genitale assume rapporti diversi nei due sessi.
Nel maschio decorre lungo il muscolo grande psoas, incrocia obliquamente dall’avanti i vasi iliaci esterni e raggiunge l’anello inguinale pro­fondo; percorre quindi il canale inguinale, nella compagine del funicolo spermatico, per pene­trare nello scroto e raggiungere il margine po­steriore del testicolo dove si divide in rami per il didimo e per l’epididimo.
Nella femmina discende nella pic­cola pelvi decorrendo nel legamento sospensore dell’ovaio; incrocia, dinnanzi all’uretere, i vasi iliaci esterni e penetra nel legamento largo del­l’utero, sotto la tuba uterina; decorre quindi nel mesovario e, giunta all’ilo dell’ovaio, si inoscu­la a pieno canale con il ramo ovarico dell’arteria uterina. Da questa anastomosi nascono rami diretti all’ovaio. Fornisce inoltre rami all’urete­re e alla tuba uterina. Il ramo tubarico si anastomizza a pieno canale con il ramo omonimo dell’arteria uterina.

Arteria genitale

Articolo creato il 9 agosto 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.