Farmacologia e tossicologia clinica

Long term potentiation

Un fenomeno ben caratterizzato che coinvolge i recettori del glutammato di tipo NMDA è l’induzione del long term potentiation (potenziamento a lungo termine, LTP). L’LTP consiste in un prolungato (da alcu­ne ore fino ad alcuni giorni) aumento della risposta postsinaptica a uno stimolo presinaptico di una certa entità. L’attivazione dei recettori NMDA è necessaria per l’induzione di un tipo di LTP che si verifica a livello ippocampale. A potenziali di membrana a riposo, i recettori NMDA sono generalmente bloccati dal Mg++. Pertanto, l’atti­vazione dei recettori NMDA richiede non solo il legame del glutamato rilasciato a livello sinaptico, ma anche la simultanea depolarizzazione della membrana postsinaptica. Ciò è consentito dall’attivazione dei recettori AMPA e per il kainato nelle sinapsi circostanti grazie ai segnali provenienti da neuro­ni differenti. In questo modo, i recettori NMDA possono fun­zionare come “elementi che verificano la coincidenza” tra due o più eventi, essendo attivati solamente quando si verifica la scarica di due o più neuroni.
L’LTP è stato proposto come modello cellulare per alcune forme di apprendimento e di me­moria. Molto interessante è il fatto che i recettori NMDA possono anche indurre a livello di sinapsi del sistema nervoso centrale la depressione a lungo termine (long-term depression, LTD; l’opposto dell’LTP).

Articolo creato il 24 ottobre 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.