Istologia

Metodi e mezzi di indagine

Le cellule e i tessuti possono essere studiati a diversi livelli: morfologico, biochimico e funzionale.
L’analisi morfologica o strutturale si prefigge di conoscere la forma, le dimensioni, la distribuzione, i rapporti e, in generale, l’organizzazione strutturale della cellula, delle sue parti e dei costituenti extracellulari.  Essa si avvale dei microscopi.
L’analisi biochimica e funzionale ha lo scopo di studiare la natura chimica e le modalità di funzionamento dei costituenti delle cellule e dei tessuti.
I metodi di osservazione morfologica o microscopica delle cellule e dei tessuti possono essere classificati in due ordini generali: i metodi per l’osservazione diretta di cellule e tessuti viventi ed i metodi per l’osservazione di preparati fissati e colorati. I primi danno un’immagine reale e dinamica delle cellule e dovrebbero essere preferiti ai secondi; tuttavia, i metodi per l’osservazione di cellule e tessuti viventi presentano molte limitazioni, prima fra tutte il fatto che quando le cellule o frammenti di tessuto sono isolati dall’organismo di cui fanno parte non sopravvivono che per tempi brevi, eccetto quando sono coltivati in vitro, e frequentemente sono troppo spessi per permettere una buona visualizzazione al microscopio.

Articolo creato l’8 marzo 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.