Anatomia,  Apparato locomotore

Muscolo sfintere esterno dell’ano

Il muscolo sfintere esterno dell’ano è innervato dai nervi rettali inferiori e da ramuscoli motori dei nervi pudendi.
È disposto a circondare a guisa di manicotto, per 2-3 cm, la porzione terminale del retto e il canale anale. In esso si possono distinguere una porzione superficiale e una profonda; la prima è formata da fibre che, posteriormente, si in­trecciano lungo la linea mediana e si inseriscono alla faccia profonda del derma, al legamento anococcigeo e all’apice del coccige, mentre an­teriormente si attaccano al centro tendineo del perineo e al legamento anobulbare. Alla forma­zione del centro tendineo del perineo concorro­no, oltre alle inserzioni del muscolo sfintere del­l’ano, anche quelle mediali dei muscoli trasver­so profondo e superficiale del perineo, nonché la fusione delle due fasce superiore e inferiore del trigono (o diaframma) urogenitale e il legamento (o rafe) anobulbare, che dalla porzione anteriore del canale anale si porta al bulbo del corpo cavernoso dell’uretra. La porzione profonda dello sfintere anale è rappresentata da uno spesso anello mu­scolare fuso lateralmente con i fasci più mediali dei muscoli elevatori dell’ano (muscoli pubococcigei). Anteriormente al retto le fibre musco­lari si incrociano con quelle dell’altro lato e in parte si mescolano alle fibre dei muscoli trasver­si superficiali del perineo; anche posteriormente le fibre si intrecciano e si inseriscono prevalen­temente al rafe anococcigeo. Il muscolo sfintere esterno dell’ano, con il suo tono, mantiene nor­malmente chiusa la porzione terminale del retto e il canale anale.

Muscolo sfintere esterno dell'ano

Articolo creato il 26 febbraio 2011.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.