Anatomia,  Apparato emolinfopoietico

Vasi linfatici della testa e del collo

I vasi linfatici della testa e del collo si distinguono in superficiali e profondi.
I collettori linfatici superficiali originano nel­le reti linfatiche dei tegumenti e decorrono nel tessuto connettivo sottocutaneo. Le reti d’origi­ne sono particolarmente ricche in corrispon­denza delle labbra, delle ali e del lobulo del na­so e delle palpebre. Possono essere intercalati lungo il decorso dei collettori linfatici superfi­ciali piccoli linfonodi detti linfonodi faciali (o linfonodi della guancia). Nei collettori superficiali drena­no talvolta anche reti linfatiche dei tessuti sot­tostanti; così, nei linfatici delle palpebre drena­no quelli della congiuntiva e nei linfatici delle labbra anche, in parte, quelli dei muscoli sotto­stanti.
I collettori linfatici profondi (o viscerali) origi­nano nella compagine dei singoli organi con modalità che possono essere differenti da visce­re a viscere. La tonsilla palatina riceve linfatici dalla mucosa della bocca, del naso e della farin­ge e i suoi collettori efferenti sono tributari dei linfonodi cervicali profondi.
Negli organi ner­vosi, nel bulbo oculare e nell’orecchio interno non è stata dimostrata l’esistenza di veri e pro­pri vasi linfatici.

Articolo creato il 6 novembre 2011.
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