Tessuto epiteliale

  • Istologia,  Tessuto epiteliale

    Membrana basale

    Tra l’epitelio e il tessuto connettivo sottostante è sempre interposta una lamina extracellulare denominata membrana basale che oltre alla funzione di sostegno svolge il compito fondamentale di regolare gli scambi nutritivi tra questi due tessuti. Tale membrana basale può essere facilmente dimostrata con la reazione PAS e con i metodi di impregnazione argentica in quanto è ricca di polisaccaridi e fibre reticolari. La membrana basale è quella parte della matrice extracellulare che separa i tessuti connettivi, oltre che dall’epitelio, dall’endotelio, dalle fibre muscolari e dal tessuto nervoso. La membrana basale è costituita da 2-3 componenti:

  • Istologia,  Tessuto epiteliale

    Specializzazioni della superficie libera

    La superficie libera delle cellule degli epiteli cilindrici a funzione assorbente (ad esempio, dell’intestino o del tubulo prossimale del rene) presenta sottili propaggini cellulari di forma cilindrica denominate microvilli che corrispondono all’orletto a spazzola o orletto striato visibile col microscopio ottico. Ogni microvillo ha in media un diametro di 80 nm e, poiché una singola cellula può formarne alla sua superficie circa 2000, la superficie libera assorbente dell’epitelio risulta notevolmente aumentata. Il citoplasma all’interno dei microvilli contiene un fascio di microfilamenti actnici che decorrono longitudinalmente e si connettono alla base dei microvilli stessi con la trama terminale. Le cellule epiteliali dell’epididimo e dei condotti deferenti sono ricoperte da sottili propaggini…

  • Istologia,  Tessuto epiteliale

    Citoscheletro

    Le cellule di molti tipi di epitelio rappresentano filamenti citoplasmatici di 6-8 nm di spessore che appartengono a due categorie distinte sia dal punto di vista morfologico che di quello chimico e funzionale.

  • Istologia,  Tessuto epiteliale

    Specializzazioni della superficie laterale

    Le cellule epiteliali non giungono in contatto diretto tra loro, ma sono sempre separate da un sottile interstizio di 10-30 nm. Gli interstizi cellulari sono occupati da glicosaminoglicani e glicoproteine che corrispondono ai rivestimenti esterni (glicocalice) delle cellule epiteliali. Nello spazio intercellulare circolano i liquidi interstiziali che provvedono agli scambi metabolici e gassosi tra l’epitelio, che è privo di vasi, e la rete capillare distribuita nel sottostante o circostante tessuto connettivo.

  • Istologia,  Tessuto epiteliale

    Caratteri citologici degli epiteli

    Le cellule epiteliali presentano caratteristiche strutturali particolari in rapporto alle loro molteplici funzioni: protezione, assorbimento, secrezione, escrezione, trasporto. Tali caratteristiche sono: Citoscheletro. Polarità. Membrana basale. Specializzazioni della superficie laterale. Specializzazioni della superficie libera. Articolo creato il 27 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.