Farmacologia e tossicologia clinica

Recettori delle citochine

I recettori delle citochine sono recettori strutturalmente simili a quelli ad attività tirosin-chinasica intrinseca, infatti sono costituiti da una catena polipeptidica che attraversa una sola volta la membrana citoplasmatica con estremità N-terminale extracellulare e quella C-terminale citoplasmatica. Essi sono privi di attività enzimatica intrinseca, ma sono collegati con specifiche tirosin-chinasi citoplasmatiche mediante delle proteine di connessione.
In risposta al legame con la citochina, il recettore va incontro a dimerizzazione, lega la subunità citoplasmatica che a sua volta attiva JAK (JAK = Janus-kinasi = just another kinase); queste chinasi attivano i fattori di trascrizione STAT (STAT = signal transducer and activator of transcription) che giungono nel nucleo e attivano i geni per il differenziamento e il ciclo cellulare.
Ci sono due tipi di recettori per le citochine:

  • Il tipo 1, che lega soprattutto interleuchine (IL-2, 3, 4, 5, 6, 7, 9, 11, 12, 13, 15, G-CSF, LIF – leukemia inhibitory factor-, IFN)
  • Il tipo 2, che lega anche altre molecole (GH, PT, EPO, leptina, trombopoietina).

Articolo creato il 6 marzo 2010.
Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.