• Quiz

    Prova ufficiale concorso MMG 2003

    In questa pagina è possibile effettuare la prova ufficiale del concorso per l’ammissione al Corso Triennale di Formazione Specifica in Medicina Generale 2003/2006 (MMG 2003) secondo le regole ufficiali, ovvero: 100 domande a risposta multipla, ognuna con 5 possibili risposte; 1 sola risposta corretta; 1 punto per risposta corretta; 0 punti per risposta non data; 0 punti per risposta errata; 120 minuti di tempo; punteggio minimo per entrare in graduatoria di merito: 60 punti. Le risposte corrette/errate saranno visualizzate al termine della prova. Il risultato sarà visualizzato entro 30 secondi, quindi attendere dopo aver cliccato su “Risultato”. Se la prova non è completata nel tempo stabilito, il quiz sarà automaticamente…

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Vene porte accessorie

    Le vene porte accessorie sono gruppi di piccole vene che si portano al fegato indipendentemente dalla vena porta e solitamente si aprono in una diramazione intraepatica di questa. Si distinguono i seguenti grup­pi di vene porte accessorie: vene del legamento gastroepatico, vene cistiche, vene del legamento falciforme, vene del legamento coronario, vene paraombelicali, vene nutritizie dei condotti biliferi, dei rami della vena porta e dell’arteria epa­tica, vene del piccolo epiploon. Di queste, rivestono particolare importanza le vene del legamento falciforme e le vene paraombelicali per le anastomosi che contraggono con vasi tributari del circolo venoso generale. Le vene del legamento falciforme nascono dalla faccia inferiore del diaframma dove si anastomizzano…

  • Anatomia,  Apparato genitale femminile

    Vasi e nervi della vagina

    La vagina riceve sangue principalmente da due arterie: arteria uterina e arteria vaginale. L'arteria uterina, nata dall'arteria ombelica­le, presso l'origine di quest'ultima dall'arteria iliaca interna, irrora con i suoi rami vescicovaginali sia la faccia anteriore che posteriore della porzione superiore della vagina. L'arteria vaginale, nata dall’arteria pudenda interna o direttamente dall'iliaca interna, invia rami a tutta la porzione media e inferiore della vagina. Questi rami si anastomizzano fra loro e formano lungo la linea mediana di ambo le facce una lunga arteria che, dal collo uterino, si porta alla vulva.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Osso ioide

    L’osso ioide è un osso impari, mediano, mobile, che ha la forma di ferro di cavallo; è situato nel collo, al di sopra della laringe e al di sotto della mandibola con la quale contribuisce a formare lo scheletro del pavimento della cavità orale. È congiunto, oltre che alla mandibola e allo scheletro della laringe (cartilagine tiroidea), all’osso temporale, allo sterno, all’estremità sternale della clavicola e alla scapola. Tali connessioni si effettuano tramite legamenti e muscoli. Vi si descrive un corpo che presenta quattro appendici, le due grandi corna e le due piccole corna. Il corpo appare come una lamina diretta trasversalmente; presenta tre facce, superiore, anteriore e posteriore, e…

  • Citologia

    Cellule germinali (o seminali)

    Le cellule germinali (o seminali) sono dispo­ste in più strati (da 4 a 8) fra le cellule di Sertoli; quelle più periferiche poggiano sulla lami­na basale, mentre le più centrali sono in rappor­to con l’apice degli elementi di sostegno e spor­gono nel lume dei tubuli seminiferi. Esse rappresentano le varie tappe maturative attraverso le quali, dopo la pubertà, dagli spermatogoni (cellule germinali primitive) si giunge agli sper­matozoi, cioè ai gameti maschili. L’insieme di queste tappe, durante le quali gli elementi cellu­lari si spostano progressivamente dalla profon­dità dell’epitelio verso il lume del tubulo, prende il nome di spermatogenesi; nel corso di questa avvengono numerosi fenomeni di differen­ziazione e, attraverso la meiosi,…

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso centrale

    Sostanza bianca del midollo spinale

    La sostanza bianca del midollo spinale è rivestita da uno strato gliale ed è formata da fasci di fibre mieliniche a decorso prevalentemente longitudinale che circondano la sostanza grigia e sono, a loro volta, fasciati dalla più interna delle meningi, la pia madre. La fessura e i solchi visibili sulla superficie esterna del midollo spinale si portano, per varia estensione, nella profondità della sostanza bianca che viene così suddivisa in tre grossi cordoni (o funicoli) pari: il cordone anteriore, il cordone laterale e il cordone posteriore, individuabili anche sulla superficie esterna. Una sottile lamina di sostanza bianca, la commessura bianca (anteriore e posteriore), riunisce i cordoni anteriori e posteriori dei…

  • Anatomia,  Apparato genitale maschile

    Canale (o dotto) deferente

    Il canale (o dotto) deferente inizia in corrispon­denza della coda dell'epididimo, dove fa seguito al canale dell'epididimo, e termina, dopo avere attraversato il canale inguinale ed essere decor­so nella cavità pelvica, a livello della base della prostata, riunendosi con la vescichetta seminale omolaterale per formare il condotto eiacula­tore.

  • Medicina legale

    Trapianto di organi e tessuti

    Il trapianto di organi e tessuti è una pratica con risvolti non solo clinici, ma anche etici e legali. Prelievo da vivente Dal punto di vista etico, non si pongono problemi nel vivente per gli organi e i tessuti rinnovabili, quali il sangue e il midollo osseo, pur dovendosi riaffermare la necessità del consenso del donatore e del ricevente; da sottolineare peraltro che mentre la donazione di sangue è scevra da rischi, questo non è per il midollo e al donatore dovrà essere ben rappresentata la possibilità di qualche danno connesso al traumatismo del prelievo. Più complesso è il quadro del prelievo di organi non rinnovabili per i quali, a…

  • Farmacologia e tossicologia clinica

    Profarmaci

    I profarmaci sono sostanze che non hanno la possibilità di produrre degli effetti se non subiscono prima dei processi metabolici all’interno dell’organismo. Tali sostanze sono prodotte per: Mascherare il gusto: il cloramfenicolo, per esempio, ha un sapore molto amaro, mentre un composto meno idrosolubile come il cloramfenicolo-palmitato ha un sapore meno amaro. Ridurre dolore o irritazione nella sede di invasione: la  clindamicina  è  una  sostanza somministrata per via intramuscolare che è irritante; la clindamicina-fosfato riduce l’irritazione. Migliorare la solubilità: il cloramfenicolo in forma di sale ha maggiore solubilità. Aumentare la stabilità chimica: vari farmaci, una volta preparata la forma farmaceutica, devono essere stabilizzati tra periodo di produzione e commercializzazione. Migliorare…