• Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscolo pronatore quadrato

    Il muscolo pronatore quadrato è l’unico muscolo anteriore del quarto strato dell’avambraccio. È innervato dal nervo mediano (C6-T1) e con­traendosi ruota medialmente l'avambraccio (pronazione). Si trova profondamente, nella parte inferiore e anteriore dell'avambraccio e ha forma quadrilatera. Origina dal quarto inferiore della faccia anteriore e dal margine anteriore dell'ul­na; i suoi fasci hanno decorso trasversale e si in­seriscono al quarto inferiore della faccia anteriore e del margine anteriore del radio.

  • Anatomia,  Apparato genitale femminile

    Piccole labbra (o ninfe)

    Le piccole labbra (o ninfe) sono due pieghe cutanee appiattite, comprese tra le grandi labbra. Delimitano tra loro il vestibolo della vagina. In ciascuna di esse si possono considerare due facce, laterale e mediale, un margine inferiore, una base e due estre­mità, anteriore e posteriore. La faccia laterale, piana e glabra, guarda la faccia mediale del grande labbro, separata da questo dal solco interlabiale. La faccia mediale, cosparsa di minuscoli tubercoli, forma la parete laterale del vestibolo della vagina. La base continua con le grandi labbra e le parti molli circostanti. Il margine inferiore (o li­bero) è sottile e limita, con quello del lato oppo­sto, l’apertura vulvare interna. L’estremità an­teriore,…

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Innervazione del cuore

    Il cuore è innervato dal plesso cardiaco, alla cui formazione concorrono fibre parasimpati­che provenienti dai nervi vaghi e fibre ortosim­patiche derivate da gangli e da tronchi del tratto cervicale e toracico della catena dell’ortosimpatico. I rami cardiaci del vago originano nel collo e nel torace, con notevole variabilità, e si riuniscono in un gruppo superiore, uno me­dio e uno inferiore. Il gruppo superiore è costi­tuito da due o tre filamenti che si staccano dal vago nella parte alta del collo per formare il nervo cardiaco superiore del vago che si unisce quasi invariabilmente al nervo cardiaco cervica­le superiore dell’ortosimpatico. Il gruppo medio consta di 1-3 rami che emergono dall’ansa del…

  • Istologia

    Coltura di cellule

    Una coltura di cellule può essere ottenuta fondamentalmente con due metodi: impiegando un frammento di tessuto o una sospensione di cellule isolate. Il primo metodo consiste nel porre un frammento di tessuto o di organo sul fondo del recipiente di coltura oppure sopra o nell’interno di un mezzo solido costituito in genere da coagulo di plasma ed estratto embrionale. Esistono vari recipienti di vetro o di plastica per allestire le colture; i metodi più usati sono quelli della goccia pendente, delle bottiglie di Carrell, dei tubi rotanti, delle bottiglie a T e delle capsule di Petri.

  • Anatomia,  Sistema nervoso,  Sistema nervoso periferico

    Catena del simpatico

    È un lungo cordone nervoso che scende, con disposizione simmetrica, a ciascun lato della colonna vertebrale; essa si estende dalla base del cranio fino al coccige. Topograficamente è suddivisa in segmenti: cervicale, toracico, lombare (o addominale). Intercalati su di essa ci sono i gangli paravertebrali (o gangli della catena) che prendono il nome della regione che occupano e sono distinti pertanto in gangli paravertebrali cervicali (sono 3), toracici (sono 11 o 12), lombari (sono 5) e pelvici (sono 4 o 5). I tratti della catena del simpatico che si succedono tra un ganglio e il successivo sono detti tronchi (o cordoni) intermedi.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Tibia

    La tibia è un osso lungo, voluminoso e robusto, si­tuato nella parte antero-mediale della gamba. Non è perfettamente rettilinea; presenta infatti una leggera concavità che è laterale in alto e me­diale in basso, assumendo perciò una forma a S; presenta inoltre una torsione intorno al pro­prio asse. Vi si considerano un corpo e due estremità. Il corpo è prismatico triangolare con tre facce e tre margini. La faccia mediale corrisponde ai tegumenti ed è leggermente convessa. La faccia la­terale è concava in alto, dove offre inserzione al muscolo tibiale anteriore; in basso, invece, di­venta convessa e, per la torsione dell’osso, ten­de a farsi anteriore. La faccia posteriore è liscia e…

  • Biologia

    Giunzioni cellulari

    In numerosi tessuti le adesioni intercellulari che si instaurano durante lo sviluppo embrionale sono seguite dalla formazione di giunzioni cellulari. Vi sono tre tipi principali di giunzione e ciascuna è caratterizzata da funzioni diverse: Giunzioni adesive. Giunzioni strette (o zonula occludens o tight junctions). Giunzioni comunicanti (o gap junctions o nexsus o macula communicans o giunzione serrata). Articolo creato il 25 febbraio 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Citologia

    Granulociti basofili (o basici)

    I granulociti basofili (o basici) sono i leucociti meno numerosi (meno dell’1% del totale); nello striscio hanno diametro di 9-12 µm e sono riconoscibili, dopo colorazione May-Grunwald-Giemsa o Wright, per le grosse granulazioni blu-violetto del loro citoplasma.