Muscolo grande adduttore
Il muscolo grande adduttore è un muscolo mediale della coscia innervato dal nervo otturatorio e dal nervo ischiatico (L2-L5). Contraendosi, adduce e ruota all'interno la coscia.
Muscoli del braccio
I muscoli del braccio si distinguono in anteriori e posteriori. Sono anteriori: il muscolo bicipite brachiale, il muscolo coracobrachiale e il muscolo brachiale. Posteriormente si trova il muscolo tricipite brachiale. Articolo creato l’11 marzo 2010. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Eritropoiesi
L’eritropoiesi è stimolata da un fattore ormonale, di natura glicoproteica, detto eritropoietina (EPO), il cui gene è localizzato sul cromosoma 7; in misura minore è prodotta anche dal fegato e dal cervello.Quando diminuisce la concentrazione di emoglobina (ad esempio, per anemia) e si abbassa la tensione superficiale di ossigeno nei tessuti, a livello renale le cellule interstiziali peritubulari producono eritropoietina. In realtà non si sa se il rene produce direttamente eritropoietina o eritrogenina, un fattore che reagisce con un substrato proteico plasmatico di origine epatica, detto eritropoietinogeno, per formare eritropoietina attiva. In presenza di anemia o ipossiemia, la sintesi renale di eritropoietina aumenta rapidamente di 100 volte o più, i…
Muscolo palmare lungo
Il muscolo palmare lungo è un muscolo epitrocleare e, più precisamente, un muscolo anteriore dello strato superficiale dell’avambraccio. È innervato dal nervo mediano (C7-T1) e con la sua azione tende l'aponeurosi palmare e flette la mano. Si trova tra il flessore radiale del carpo e il flessore ulnare del carpo, ma può mancare in un certo numero di casi.
Articolazioni intermetacarpiche
Le articolazioni intermetacarpiche sono artrodie che congiungono le basi delle quattro ultime ossa metacarpali. I movimenti delle articolazioni intermetacarpiche sono limitati allo scivolamento. Le superfici articolari si trovano sul lato ulnare del 2° osso, su entrambi i lati del 3° e 4° e sul lato radiale del 5°. I mezzi di unione sono la capsula articolare e un legamento a distanza. Nello strato fibroso della capsula articolare si distinguono i legamenti volari e dorsali della base delle ossa metacarpali e i legamenti interossei; i primi sono tesi tra le facce volari e dorsali delle basi metacarpali contigue, i secondi connettono le faccette collaterali prospicienti.
Vasi e nervi della ghiandola sottomandibolare
Le arterie per la sottomandibolare provengono dall’arteria faciale e dal ramo sottomentale di questa. Le vene sono affluenti della sottomentale e della faciale anteriore. I linfatici sono tributari dei linfonodi sottomandibolari che inviano i loro collettori efferenti ai linfonodi cervicali profondi. Per quanto riguarda i nervi, le fibre eccito secretrici parasimpatiche hanno origine dal nucleo salivatorio superiore e, attraverso il nervo faciale, la corda del timpano (dove decorrono insieme alle fibre gustative per i due terzi anteriori della lingua) e il nervo linguale, raggiungono il ganglio sottomandibolare posto alla superficie della ghiandola e annesso al margine inferiore del nervo linguale; di qui le fibre postgangliari vanno al parenchima ghiandolare. Fibre…
Muscolo abduttore dell’alluce
Il muscolo abduttore dell'alluce è il più superficiale e il più lungo dei muscoli plantari mediali del piede. È innervato dal nervo plantare mediale (L5-S1) e, contraendosi, abduce e flette l'alluce. Origina dal processo mediale della tuberosità del calcagno, dal retinacolo dei muscoli flessori, dalla faccia profonda della fascia plantare e dal setto intermuscolare che lo separa dal muscolo flessore breve delle dita; s’inserisce sulla porzione laterale della base della falange prossimale dell'alluce. Di regola manda un'espansione anche al tendine del muscolo estensore dello stesso dito.
Apparato locomotore
Apparato locomotore: immagini, cos'è, a cosa serve, com'è costituito.
Muscolo trapezio
Insieme al muscolo grande dorsale, al muscolo romboide e al muscolo elevatore della scapola, costituisce i muscoli spinoappendicolari. Il muscolo trapezio è innervato dal nervo accessorio (XI paio di nervi encefalici) e da rami del plesso cervicale (C2-C4). Con la sua azione eleva ed adduce la spalla ed estende la testa ruotandola verso il lato opposto.
Struttura della congiuntiva
La congiuntiva è una membrana con le caratteristiche di una mucosa. Vi si distingue perciò un epitelio di rivestimento che è pavimentoso composto nella congiuntiva bulbare, in vicinanza dell’orlo sclerocorneale; le sue cellule superficiali si fanno quindi progressivamente più alte procedendo verso i fornici, dove l’epitelio diventa batiprismatico composto. Anche a livello della congiuntiva palpebrale l’epitelio si mantiene batiprismatico presentando minore altezza in quanto risulta costituito solo da due soli piani di cellule. Dove l’epitelio è costruito in superficie da cellule cubiche o cilindriche, si osservano intercalate fra queste frequenti cellule caliciformi mucipare.