• Medicina legale

    Accertamento della morte

    La legge 578/1993 definisce la morte di un individuo come la cessazione irreversibile di tutte le funzioni dell’encefalo. La cessazione irreversibile delle funzioni dell’encefalo implica la morte delle strutture cerebrali (compreso il tronco cerebrale). In Italia si adotta la locuzione whole brain death perché la diagnosi di accertamento di morte comprende anche un elettroencefalogramma che valuta anche la funzione corticale. Esistono infatti rare condizioni di soggetti locked in che pur avendo perso (quasi) completamente le funzioni tronco-encefaliche, hanno ancora intatta la funzione cortico-cerebrale e pertanto riescono a comunicare con l’esterno attraverso il movimento delle sole palpebre (non riescono a muovere null’altro e quindi neanche a parlare). Una volta accertato lo stato di…

  • Istologia,  Tessuto osseo

    Cartilagine di coniugazione (o disco epifisario)

    La cartilagine di coniugazione (o disco epifisario) si trova tra la diafisi e l’epifisi e per tutto il periodo di sviluppo continua ad allungarsi per accrescimento interstiziale dal lato rivolto verso l’epifisi e ad essere contemporaneamente sostituito da osso dal lato rivolto verso il centro diafisario. I due processi, di accrescimento e di ossificazione, procedono con velocità uguale e come risultato si ha un aumento in lunghezza della diafisi. La cartilagine di coniugazione contribuisce dunque in modo determinante all’accrescimento in lunghezza del segmento scheletrico.

  • Medicina legale

    Lesioni da fendente

    Le lesioni da fendente (da fendere = staccare trasversalmente) sono determinate da strumenti a "lama pesante", do­tati di un margine tagliente (ascia, scure, macete, accetta, ecc.). L’azione fendente si esplica con duplice modo: con meccanismo tagliente dello spigolo affilato e con quello contundente della massa d’urto dello strumento, azionato con la forza del braccio.

  • Senza categoria

    Inattivazione chimica

    Gli antidoti possono cambiare la natura chimica del veleno rendendolo meno tossico o prevenendone l'assorbimento. Ad esempio, l'avvelenamento da for­maldeide può essere trattato con ammoniaca a formare esametilentetramina; il bicarbonato di sodio trasforma lo ione ferroso in carbonato ferroso, che è scarsamente assorbito. L’inattivazione chimica è meno rapida ed efficace degli emetici, del carbone attivo e della lavanda gastrica.

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Configurazione esterna del cuore

    Sulla superficie esterna del cuore si descrivono una faccia anteriore (o sterno-costale), una faccia postero-inferiore (o diaframmatica), una base, alla quale fanno capo i grossi vasi della grande e della piccola circolazione, un apice (o punta) rivolta in basso e a sinistra e due margini, destro (o acuto) e sinistro (od ottuso). Un solco atrio-ventricolare (o coronario) a decorso trasversale, separa la porzione postero-superiore (o atriale) da quella antero-inferiore (o ventricolare); questo solco è visibile in tutta la sua estensione sulla faccia postero-inferiore, mentre sulla faccia anteriore è nascosto in parte dalle origini del tronco polmonare e dall’aorta.

  • Medicina legale

    Fenomeni cadaverici consecutivi

    I fenomeni cadaverici consecutivi sono quei processi che danno la certezza della morte, in quanto la loro com­parsa e la loro evoluzione conseguono alla cessazione delle funzioni vitali. Quelli più semplicemente rilevabili, che costituiscono la base anche per la determinazione dell’epoca della morte, sono: ipostasi, rigor mortis e decremento termico. Sono rilevabili anche altri processi, quali la disidratazione tegumentaria, ma non si dispone di elementi per una classificazione, mentre altri processi, quali l’acidificazione dei tessuti o le alterazioni dell’umor vitreo hanno valo­re solo come dati acquisiti a fini scientifici. Articolo creato il 6 gennaio 2014. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparati della sensibilità specifica,  Orecchio

    Acquedotto del vestibolo

    L’acquedotto del vestibolo è uno stretto canale che mette in comunicazione la cavità del vestibolo con la cavità cranica. Ha inizio dalla parete mediale del vestibolo e sbocca a livello della fossetta ungueale, nella faccia posteromediale della piramide del temporale. Articolo creato il 9 ottobre 2012. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato respiratorio

    Cartilagine cricoide

    La cartilagine cricoide è l'elemento scheletrico fondamentale della laringe in quanto sostiene le altre cartilagini e dà attacco a importanti muscoli. È posta nella parte inferiore dell'organo, al di sotto della cartilagine tiroide con i cui corni inferiori si articola e al di sopra del primo anello tracheale con cui il suo margine inferiore si unisce mediante il legamento cricotracheale. Ha la forma di un anello con castone; risulta cioè formata in avanti e ai lati da un arco e in dietro da una lamina (o castone). Nella cartilagine cricoide si distinguono due superfici e due margini.

  • Citologia

    Osteoblasti

    Gli osteoblasti partecipano direttamente alla formazione del tessuto osseo, secernendo i componenti organici della matrice (collagene, proteoglicani e glicoproteine) e regolando anche la deposizione di sali minerali. Si riscontrano soprattutto in corrispondenza delle superfici in via di espansione delle ossa e nello strato osteogenico del periostio e dell’endostio durante tutto il periodo di morfogenesi dell’osso.

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Muscoli gemelli

    I muscoli gemelli sono due muscoli esterni dell’anca, a de­corso pressoché orizzontale, e si distinguono in superiore e inferiore.Sono in­nervati da rami collaterali del plesso sacrale (L4-S1) e, con la loro azione, ruotano esterna­mente il femore e stabilizzano l'articolazione dell'anca.