Muscolo plantare
Il muscolo plantare è uno dei due muscoli posteriori dello strato superficiale della gamba. È innervato dal nervo tibiale (L4-S1) e ha un'azione simile a quella del tricipite della sura, anche se meno potente: flette plantarmente il piede e lo ruota all'interno; concorre, con il muscolo gastrocnemio, alla flessione della gamba sulla coscia. Facendo perno sull'avampiede, il tricipite estende la gamba sul piede (muscolo antigravitario).
Cellule satelliti del muscolo
I nuclei presenti nelle fibre muscolari sono incapaci di replicare essendo fuoriusciti dal ciclo cellulare in maniera irreversibile e trovandosi in stato postmitotico permanente. Ne consegue che la fibra di per sé non è in grado di riparare eventuali perdite di tessuto, che si possono verificare per traumi o patologie degenerative, non essendo capace di ripristinare l’attività mitotica dei suoi nuclei. La riparazione avviene, invece, per la capacità di ricostituire il tessuto presentata da alcune cellule di tipo staminale, dette cellule satelliti.
Parasimpaticomimetici (o colinomimetici)
I parasimpaticomimetici (o colinomimetici), così chiamati poiché mimano le funzioni del sistema parasimpatico, sono farmaci agonisti del recettore colinergico muscarinico. Classificazione dei parasimpaticomimetici I parasimpaticomimetici possono essere divisi in due gruppi: Acetilcolina (ACh) ed esteri sintetici della colina, tra cui: Metacolina. Carbacolo. Betanecolo. I derivati sintetici hanno il vantaggio di un’azione più selettiva e prolungata che permette il raggiungimento del farmaco anche in zone scarsamente irrorate. Alcaloidi colinomimetici naturali e loro derivati sintetici. Gli alcaloidi colinomimetici naturali sono: Muscarina. Pilocarpina. Arecolina. Un alcaloide colinomimetico sintetico è l’oxotremorina. Un parasimpaticomimetico in fase di sperimentazione è la cevimelina. Inoltre si parla di parasimpaticomimetici diretti se agiscono mediante il legame al recettore colinergico…
Vasi e nervi dei genitali esterni femminili
All’irrorazione dei genitali esterni provvedono principalmente due arterie: l'arteria femorale e l'arteria pudenda interna, ramo dell'arteria iliaca interna.
Vertebre cervicali
Le vertebre cervicali sono 7 e hanno caratteristiche comuni che consentono di distinguerle da altre vertebre dalla colonna vertebrale. Di queste, la 1a vertebra cervicale (o atlante), la 2a (o epistrofeo o asse) e la 7a (vertebra prominente) hanno peculiarità proprie. In generale, le 7 vertebre cervicali aumentano gradualmente di volume in direzione cranio-caudale. Il corpo ha forma quadrangolare, col maggior asse orientato trasversalmente. La faccia superiore del corpo è delimitata, su ciascun lato, da una cresta sagittale che prende il nome di uncino, mentre la faccia inferiore presenta due depressioni dove sono accolti gli uncini della vertebra sottostante. I peduncoli sono diretti obliquamente in dietro e in fuori, dal…
Investimento di pedone
L’investimento è il complesso delle lesioni contusive direttamente o indirettamente prodotte su una persona da un veicolo in movimento. I fattori importanti nel modificare la dinamica dell’investimento sono tre: Velocità del mezzo investitore. Peso del mezzo investitore. Conformazione della parte del veicolo che impatta il pedone. Altezza del corpo del pedone a livello del quale ha luogo l’urto. Nell’investimento di pedone tipico, ovvero quello del pedone investito da un’autovettura in movimento, si distinguono 5 fasi che si susseguono in tutto o in parte ed alle quali possono corrispondere precisi complessi lesivi: fase dell’urto (o imbarcamento), della proiezione con abbattimento al suolo, della propulsione (o accostamento), dell’arrotamento (o sormontamento) e del…
Neurotrasmettitori del sistema nervoso centrale
I neurotrasmettitori del sistema nervoso centrale sono distinti in classi; pertanto si considerano: Amine, tra cui: Catecolamine. Istamina. Serotonina. Aminoacidi, tra cui: GABA (o acido gamma-amino-butirrico). Glicina. Glutammato. Aspartato. Acetilcolina. Neuropeptidi. Purine. Derivati dell’acido arachidonico. Altre sostanze. Articolo creato l’11 aprile 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Quiz di anestesia, rianimazione e terapia intensiva e del dolore
In questa pagina è possibile esercitarsi su quiz di anestesia, rianimazione e terapia intensiva e del dolore. Puoi scegliere un test da 10, 25, 50, 100 o 140 domande, estratte da un archivio di centinaia di domande (della stessa disciplina). Ogni volta che si ripete un quiz le domande saranno diverse e l’ordine delle risposte mescolato. Ogni domanda presenta 5 possibili risposte di cui 1 sola corretta. Le risposte corrette/errate saranno visualizzate subito dopo aver risposto, nonché al termine del quiz. Per esercitarti su altre discipline o simulazioni, vai qui. Hai riscontrato errori? Invia un messaggio per comunicarlo! Attenzione! Tutti i quiz possono essere svolti liberamente, senza registrazione al sito. Se si…
Tipi di fibre muscolari scheletriche
I muscoli scheletrici differiscono tra loro per il colore: alcuni muscoli appaiono più rossi di altri e sono denominati muscoli rossi; altri muscoli che hanno un colore rosso meno intenso sono definiti muscoli bianchi. Tra i due tipi di muscolo esistono importanti differenze fisiologiche: i muscoli rossi si contraggono più lentamente dei muscoli bianchi e sono perciò detti muscoli lenti;ovviamente, i muscoli bianchi sono definiti muscoli veloci.
Vene surrenali (medie)
Le vene surrenali (medie) rappresentano la via principale del deflusso venoso della ghiandola surrenale. Originano dalla faccia anteriore dell’organo e sboccano a destra nella vena cava inferiore, a sinistra nella vena renale. Hanno pareti esili e sono prive di valvole. Articolo creato il 5 settembre 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.