• Istologia,  Urologia

    Meccanismi di calcificazione della cartilagine e dell’osso

    La calcificazione si svolge in tre fasi: Una prima fase che è sotto il diretto controllo delle cellule, caratterizzata dalla formazione nella matrice di minuti “nuclei minerali” iniziali. Una seconda fase di accrescimento dei nuclei fino alla formazione di strutture cristalline orientate. Una terza fase di coalescenza delle aree mineralizzate. Quest’ultimo stadio, nell’osso, avviene in intimo rapporto con le fibre collagene. Durante i processi di calcificazione si rinvengono in vicinanza delle cellule piccolissime formazioni rotondeggianti, i granuli limitati da membrana (o globuli o vescicole calcificanti), con un elevato contenuto glicoproteico ed enzimatico tra cui soprattutto fosfatasi acida ed alcalina, circondati da uno strato di proteoglicani contenenti talora microcristalli aghiformi. Questi…

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Vasi e nervi del pericardio

    Le arterie pericardiche che si distribuiscono al pericardio parietale sono esili rami dell’aorta toracica, dell’arteria toracica interna, delle arterie timiche, bronchiali, esofagee e fre­niche superiori. Le vene pericardiche, satelliti delle arterie, si gettano nelle vene azigos, freniche superiori, brachiocefaliche, cava superiore, toraciche interne. I vasi linfatici, poco numerosi, afferiscono a lin­fonodi situati nell’angolo di biforcazione della trachea. I nervi del pericardio sono fini diramazioni del nervo frenico, del vago e dell’ortosimpatico. Articolo creato il 7 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Quiz

    Examen oficial MIR 1999

    In questa pagina è possibile effettuare una prova ufficiale del concorso di accesso alle Scuole di Specializzazione Mediche 1999 in Spagna (MIR 1999) secondo le regole ufficiali, ovvero: 250 domande (+ 10 di riserva) a risposta multipla, ognuna con 5 possibili risposte; 1 sola risposta corretta; 3 punti per risposta corretta; 0 punti per risposta non data; -1 punto per risposta errata; 300 minuti di tempo. Le risposte corrette/errate saranno visualizzate al termine della prova. Il risultato sarà visualizzato entro 30 secondi, quindi attendere dopo aver cliccato su “Risultato”. Se la prova non è completata nel tempo stabilito, il quiz sarà automaticamente terminato e visualizzato il punteggio. Ogni volta che…

  • Medicina legale

    Omicidio preterintenzionale

    L'omicidio preterintenzionale è un reato previsto dall’articolo 584 del Codice Penale che sancisce che chiunque con atti diretti a commettere uno dei delitti preveduti dagli artt.581 (percosse) e 582 (lesioni personali) del Codice Penale cagiona la morte di un uomo, è punito con la reclusione da 10 a 18 anni. La pena è inferiore a quella dell’omicidio doloso (o volontario) poiché non è compiuto con dolo (il dolo è ravvisabile nelle lesioni e nelle percosse).

  • Farmacologia e tossicologia clinica

    Recettori purinergici P2 dell’ATP

    I recettori purinergici P2 dell’ATP, così chiamati per distinguerli dai recettori purinergici P1 dell’adenosina, si distinguono in due sottoclassi principali: P2X e P2Y. Recettore purinergico dell’ATP P2X Il recettore purinergico dell’ATP P2X appartiene alla famiglia dei recettori-canale cationici nonché alla classe IV, quindi è a struttura trimerica; sono state clonate diverse subunità (P2X1-8). Questi recettori sono costituiti da due domini transmembrana che possono esistere nella forma di omo- o eterodimeri e, dopo attivazione con ATP, determinano l’apertura di un canale per il passaggio di cationi (Ca++ >> Na+ > K+). Esiste anche un recettore purinergico dell’ATP, denominato P2Y, accoppiato a proteine G, quindi è un recettore metabotropico. Recettore purinergico dell’ATP…

  • Anatomia,  Apparato locomotore

    Omero

    L’omero è un osso lungo, pari, che forma lo scheletro del braccio. Si articola superiormente con la scapola e inferiormente con le due ossa dell’avambraccio, radio e ulna. È formato da un corpo e da due estremità, prossimale e distale. Il corpo ha forma quasi cilindrica in alto e prismatica triangolare in basso. Presenta una faccia antero-mediale, una faccia antero-laterale ed una faccia posteriore che sono divise da tre margini: anteriore, mediale e laterale. La faccia antero-mediale ha nella sua parte di mezzo il foro nutritizio al di sopra del quale è visibile un’impronta per l’inserzione del muscolo coracobrachiale; nella parte alta di questa faccia si trova il prolungamento inferiore…

  • Anatomia,  Apparato cardiovascolare

    Arteria ileolombare

    L’arteria ileolombare è un ramo collaterale del tron­co posteriore dell’arteria iliaca interna. Raggiunge la fossa iliaca passando davanti all’articolazione sacroiliaca e al tronco lombo­sacrale; dietro il nervo otturatorio e i vasi iliaci esterni si divide in due rami: Il ramo lombare, che si distribuisce ai muscoli psoas e quadrato dei lombi; si anastomizza con la 4a arteria lombare e invia un ramo spinale che penetra nel canale vertebrale per distribuirsi alla cauda equina. Il ramo iliaco, che irrora il muscolo iliaco e si anastomizza con l’arteria circonflessa iliaca profonda, ramo collaterale dell’arteria iliaca esterna. Articolo creato il 9 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.

  • Anatomia,  Apparato digerente

    Ghiandole della lingua

    Le ghiandole della lingua si trovano nella lami­na propria della mucosa, nella tonaca sottomu­cosa oppure, più profondamente, tra i fasci mu­scolari. Le ghiandole linguali non sono distribui­te uniformemente in tutto l’organo, bensì rag­gruppate in alcuni territori. Si distinguono così ghiandole linguali anteriori, laterali, posteriori del corpo e posteriori della base. Tutte le ghian­dole linguali sono tubuloacinose composte e han­no secrezione sierosa, mucosa, oppure mista. Le ghiandole anteriori, a secrezione mista, si trovano nella sotto­mucosa della faccia inferiore del corpo e, più profondamente, tra i fasci del muscolo stilo­glosso e longitudinale inferiore. I loro dotti si aprono soprattutto lungo le pieghe fimbriate e ai lati del frenulo. Le ghiandole laterali, a…

  • Medicina legale

    Invalidità civile

    L’invalidità civile è una forma di assistenza sociale erogata dallo Stato che prevede benefici economici e non economici e che non è subordinata al versamento di contributi previdenziali; è quindi valida per tutti i cittadini. Più nello specifico, l'invalidità civile è la difficoltà a svolgere alcune funzioni tipi­che della vita quotidiana o di relazione a causa di una menomazione o di un deficit psichico o intellettivo, della vista o dell'udito non riconducibile a causa di guerra, di lavoro o di servizio. In linea generale l'invalidità viene espressa in termini percentuali, tranne per sordità e sordomutismo.