Rotula (o patella)
La rotula (o patella) è un osso sesamoide che si può considerare compreso nello spessore del tendine d’inserzione del muscolo quadricipite; è breve e appiattito e, osservato dall’avanti, presenta una forma grossolanamente triangolare ad apice inferiore. Vi si considerano due facce, due margini, una base e un apice. La faccia anteriore (o cutanea) è convessa in ogni direzione e presenta irregolari striature verticali. La faccia posteriore (o articolare) è divisa da una cresta trasversale in una porzione superiore, liscia, che corrisponde al femore e una inferiore, rugosa, che corrisponde alla massa adiposa anteriore del ginocchio. La porzione superiore o articolare si configura esattamente all’inverso della faccia patellare del femore; ha…
Farmaci diagnostici
I farmaci diagnostici sono quei farmaci che, rilevando aspetti anatomo-funzionali di organi e mettendone in evidenza la condizione normale o patologica, permettono di effettuare diagnosi di malattia. Tra questi, un ruolo importante è tenuto dai mezzi di contrasto che possono essere distinti in: trasparenti, opachi e quelli utilizzati nella risonanza magnetica nucleare (RMN). Sono da considerare farmaci diagnostici anche quelli che stimolano le capacità funzionali di organi. I mezzi di contrasto trasparenti, detti anche mezzi di contrasto negativi, sono gassosi e, riducendo la densità fisica, diminuiscono l’assorbimento dei raggi X. Sono utili per eseguire indagini come pneumoencefalografie, pneumoperitoneo, insufflazioni del colon e di cavità articolari. I principali mezzi di contrasto…
Struttura del tronco linfatico principale
Sul piano strutturale si ripetono nei tronchi linfatici principali, sia pure con qualche diversità, i caratteri costruttivi dei collettori linfatici pre- e postlinfonodali.
Bulbo (o midollo allungato od oblongata)
Il bulbo (o midollo allungato od oblongata), primo segmento dell’encefalo, origina embriologicamente dalla vescicola mielencefalica ed è compreso tra il midollo spinale in basso, il ponte in alto e il cervelletto in dietro.
Arteria circonflessa iliaca profonda
L’arteria circonflessa iliaca profonda è un ramo collaterale dell’arteria iliaca esterna. Risale fino alla spina iliaca anteriore superiore, dietro al legamento inguinale e prosegue quindi in direzione posteriore lungo il labbro interno della cresta iliaca, tra il muscolo trasverso e il muscolo obliquo interno dell’addome. Termina anastomizzandosi con l’arteria ileolombare. Fornisce diramazioni ai muscoli circostanti e un ramo ascendente per la parete addominale. Articolo creato il 12 agosto 2011. Ultimo aggiornamento: vedi sotto il titolo.
Nervi encefalici
I nervi encefalici sono 12 paia simmetriche di nervi che si enumerano in senso cranio-caudale, a partire dal telencefalo, che collegano l’encefalo con molti territori periferici (testa, collo, torace e addome). Ogni paio di nervi encefalici viene indicato con un numero progressivo e con un nome che esprime, in genere, il suo significato funzionale. I nervi encefalici sono: I paio: nervo olfattivo. II paio: nervo ottico. III paio: nervo oculomotore. IV paio: nervo trocleare. V paio: nervo trigemino. VI paio: nervo abducente. VII paio: nervo faciale. VIII paio: nervo statoacustico. IX paio: nervo glossofaringeo. X paio: nervo vago. XI paio: nervo accessorio. XII paio: nervo ipoglosso. Eccezion fatta per il…
Come scrivere testi di medicina
La terminologia medica è materia vastissima: si calcola che un dizionario specialistico moderno possa accogliere oltre 150.000 lemmi, grosso modo tanti quanti quelli che si trovano in un vocabolario della lingua italiana. Molto spesso su questi termini c’è confusione, quando invece la scienza ha bisogno di precisione ed esattezza, princìpi cui vuole rispondere questo testo. Il manuale è anche una guida per tutti coloro che scrivono di medicina: dai medici che devono pubblicare i loro articoli sulle più autorevoli riviste scientifiche, ai traduttori di testi di medicina, ai giornalisti scientifici, ai redattori di case editrici. Apre il manuale una sezione sui fondamentali dell’italiano per evitare errori, cui segue una sezione…
Ospedale San Carlo di Nancy tra i Top 3 in Europa per casistica triennale di impianti robotici al ginocchio
L’ospedale romano è inoltre il primo centro in Italia per numero di procedure di impianti protesici monocompartimentali. Con circa 500 interventi eseguiti nel triennio 2019-2022 con l’impiego del sistema robotico Navio, di cui 200 solo nel 2022, l’Ospedale San Carlo di Nancy si conferma tra i primi 3 ospedali in Europa per casistica triennale di impianti robotici al ginocchio e al primo posto in Italia per numero di procedure UKA robot assistite (Unicompartmental Knee Arthroplasty – protesi monocompartimentale del ginocchio). Con una media di 8 interventi al giorno, la struttura romana si riconferma nella top 3 del report regionale del Lazio per numero di protesi al ginocchio (fonte: P.Re.Val.E. Lazio 2022). Risultati straordinari, se…
Tecnica TMR per aiutare il cervello nel controllo del braccio bionico
Utilizzata a Maria Cecilia Hospital, a Cotignola in Romagna, pone le basi neuro-muscolari per l’impianto della protesi La protesica offre una nuova speranza per le persone che hanno subito un’amputazione dell’arto superiore a causa di patologie o eventi traumatici. Con l’evoluzione della tecnologia e dei materiali, le protesi sono diventate sempre più performanti, ma indossare una protesi non è semplice come accendere una luce. È importante tenere in considerazione che, oltre al design e alla funzionalità, ci sono anche aspetti come la “connessione elettrica” e la corretta “configurazione” della protesi per garantire un utilizzo efficace e confortevole. Infatti l’uso corretto di una protesi richiede un lungo processo di preparazione e…
Crema notte: perché la pelle non dorme mai
La notte porta consiglio: è il momento migliore per il riposo ma anche per prendersi cura della pelle con i trattamenti che richiede. La quiete e il buio sono il momento ideale per permettere alla pelle di rigenerarsi dopo una lunga giornata all’esterno tra smog e stress personali e atmosferici. È il momento in cui il corpo si riposa e si rigenera, dentro e fuori: è il momento del ricambio e del rinnovo cellulare, fondamentale per la salute della pelle; è il momento migliore per applicare sostanze che penetrano meglio in profondità grazie al buio e alla calma, come alcuni principi attivi (vitamine, antiossidanti) e per usare prodotti che aiutino…

















